AVOLA. Acqua erogata per poche ore al giorno o addirittura per niente in alcune zona alta della città. Sta creando infatti non pochi disagi da alcuni giorni la mancata erogazione dell’acqua potabile in diversi quartieri della città, tra cui la zona di via Santa Lucia e nel quartiere Sacro Cuore (e pare anche nella zona di contrada Fontana), tutti quartieri densamente popolati i cui residenti sono rimasti ieri con i serbatoio a secco per l’improvvisa crisi idrica, che in questi giorni di alte temperature aggrava ancora i disagi delle famiglie. Ieri mattina all’ufficio idrico del Comune sono stati numerosi i cittadini a lamentare i disagi per la mancata erogazione dell’acqua mentre l’altro ieri a lamentarsi e protestare sono stati molti residenti delle contrade di Avola Antica, ai quali nella stessa giornata è stato sospeso il servizio di approvvigionamento idrico con le autobotti del Comune. Ad alcuni cittadini da parte di qualche amministratore comunale, ma in maniera ufficiosa, è stato riferito che il problema della mancata erogazione dell’acqua sarebbe dovuto a problemi delle tubature delle condotte fra contrada San Marco e la sorgente Miranda di Avola Antica, dove sono state riscontrate dai tecnici numerose perdite, e che sono stati già affidati i lavori di somma urgenza. Sulla vicenda idrica è intervenuto ieri anche il segretario del Pd di Avola Corrado Santuccio. «Malgrado ogni anno la bolletta idrica aumenti puntualmente, non mancano i disservizi per i nostri concittadini - spiega -. È inammissibile lasciare a secco interi quartieri e provocare disagi alle famiglie e alle attività economiche. Chiediamo risposte immediate». A.D.A.
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