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Azienda sanitaria di Caltanissetta, «valzer» di dirigenti

CALTANISSETTA. L’insediamento del nuovo direttore generale dell’Asp Ida Grossi ha messo in moto una serie di spostamenti che nelle prossime ore potrebbero sfociare in nuovi incarichi e nomine sia all’interno dell’azienda che al Cefpas. I rumors indicherebbero l’attuale dirigente del personale e degli Affari Generali dell’Asp Alessandro Mazzara come possibile direttore amministrativo del Cefpas. Questo secondo quanto dicono le voci di corridoio, in realtà non è solo lui idoneo a concorrere per questo incarico visto che vi sono anche altri due aspiranti (Patrizia Cigna e Gianluigi Amico) che pure possiedono i requisiti, cosa che al momento li pone tutti sullo stesso piano. Dal Cefpas, il direttore generale Angelo Lomaglio fa sapere infatti che: «È in corso il procedimento per la selezione. Una commissione appositamente nominata sta valutando il possesso dei requisiti da parte dei tre professionisti che hanno partecipato all’avviso di selezione. Bisogna infatti essere iscritti negli elenchi dei direttori amministrativi pubblicato dall’assessorato regionale alla Sanità. Una volta fatta la verifica sull’idoneità – conclude Angelo Lomaglio - farò la scelta e quindi emanerò la delibera, cosa che dovrebbe avvenire al massimo entro i primi di settembre». E anche all’Asp già a partire dalla prossima settimana potrebbero profilarsi delle novità. Pare infatti che Daniela Faraoni, fresca di nomina come direttore amministrativo dell’azienda, potrebbe presto diventare direttore generale di una delle aziende ospedaliere di Catania, con tutta probabilità il Cannizzaro. Questo per effetto del fatto che la mancata riconferma di Paolo Cantaro (per il Policlinico) e Angelo Pellicanò (al Cannizzaro) spianerebbe la strada ad altri manager. Ma anche in questo caso si tratterebbe di indiscrezioni e, se dovessero trovare conferma, si libererebbe un’altra casella nella squadra tutta al femminile formata da Ida Grossi. Quest’ultima intanto ha cominciato a lavorare a pieno ritmo affrontando i nodi più difficile da sciogliere e in questo momento le questioni spinose che la nuova manager si trova ad affrontare non sono poche. “Stiamo lavorando – ha detto Ida Grossi – c’è tanto da fare ma siamo qui per questo. Ho fatto una prima serie di incontri anche con il personale e domani dovrò recarmi in assessorato per cominciare a discutere di bilancio dell’azienda. Nei prossimi giorni incontrerò anche i direttori delle Unità Operative dei nostri ospedali”. Muove i primi passi da direttore sanitario anche Marcella Santino, disponibile ad incontrare tutti e davvero disinvolta alle prese con il suo nuovo incarico, vista la grande esperienza accumulata sul campo e la vasta conoscenza di azienda e territorio. Si dovrà attendere ancora qualche settimana comunque per capire quale percorso intraprenderà l’azienda che questa volta potrebbe davvero invertire la rotta. L’obiettivo finale resta, comunque, quello di offrire all’utenza, oggi ulteriormente aumentata, ospedali più vicini al cittadino, reparti più efficienti, e servizi sempre più all’avanguardia. L’esperienza del Nord, importata da Ida Grossi, lascia sperare bene per il futuro della sanità nissena.

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