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Caltanissetta, pochi fondi: a rischio 25 guardie venatorie

CALTANISSETTA. I tagli ai trasferimenti regionali in arrivo alla Provincia rischiano di mettere a repentaglio la posizione di 25 guardie giurate venatorie operanti nel Nisseno. Ma la Uiltucs Sicilia è pronta a dare battaglia e chiederà un incontro con il commissario
straordinario della Provincia, Raffaele Sirico, affinché si garantiscano sia i lavoratori che
un servizio pubblico considerato essenziale. Già due giorni fa il segretario generale della Uiltucs, Marianna Flauto, è intervenuta in commissione bilancio all’Ars per sollevare le preoccupazioni espresse dal commissario Sirico, in merito agli effetti di un mancato trasferimento di risorse nella prossima variazione di bilancio della Regione. La carenza
di fondi potrebbe infatti indurre l’amministrazione provinciale a rescindere anticipatamente il contratto con l'associazione temporanea d'impresa aggiudicatasi la tutela dell’ambiente e della fauna (compresa la vigilanza antincendio e quella sulla pesca nelle acque interne)
nel Nisseno per l’anno 2013-2014. «La commissione bilancio – spiega la nota del sindacato
- preso atto delle preoccupazioni, ha confermato la riduzione percentuale di tutti i trasferimenti alla Provincia di Caltanissetta, precisando che sarà il commissario a valutare l’opportunità di prosecuzione del servizio, in relazione alle priorità dell’ente.Daparte nostra – dicono – chiederemo un incontro con lui al fine di inserire il servizio de quo tra le priorità, facendone rilevare l’importanza sociale».

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