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Scuolabus, arriva la bocciatura La giunta dice no a Modaffari

Il servizio non verrà riattivato. Momenti di tensione durante la seduta del Consiglio

SAN CATALDO. La maggioranza di centrosinistra che sostiene il sindaco Franco Raimondi boccia la mozione di Giampiero Modaffari a favore della riattivazione dello scuolabus per i bambini residenti nelle zone di periferia. Un voto che ha suscitato il clamore dei presenti al consiglio comunale di giovedì sera e di quanti ricordavano le battaglie dei consiglieri, adesso maggioranza, che fino all’anno scorso si battevano strenuamente per un servizio che seppur attivato in ritardo non aveva mai subito battute d’arresto. La mozione ha infatti ricevuto i no dei dodici consiglieri di maggioranza, compresi Marcello Frattallone, Romeo Bonsignore, Cristoforo Amico e Maurizio Lombardo. Stizzita la reazione di Modaffari: «Ciò che è successo ieri sera in Consiglio Comunale – dichiara il leader di Riprendiamoci la Città - è veramente emblematico di un’amministrazione che dimostra sempre più di non avere alcuna lucida prospettiva di azione a favore delle fasce più deboli della popolazione. Il delicatissimo tema del diritto allo studio è stato di un colpo totalmente cancellato da un’amministrazione comunale ed una maggioranza consiliare che pur dichiarandosi di centro sinistra ha finito per mettere in atto azioni di estrema destra. E dire che ieri in aula erano presenti molte famiglie interessate, in rappresentanza delle 22 richieste pervenute a seguito dell’emanazione del bando nel maggio 2012. Un amministrazione comunale che prima chiede di partecipare al bando invitando alla presentazione della prevista documentazione tra la quale l’Isee, che si impegna ad attivare il servizio ad inizio di anno scolastico, ma che alla data del 28 febbraio non ha sentito il dovere di avvisare le stesse famiglie interessate che la decisione dell’Esecutivo era stata presa nel senso della non attivazione!». Di contro i consiglieri di maggioranza hanno giustificato il loro agire con le esigue risorse finanziarie a disposizione dell’amministrazione comunale che non si è sentita di affrontare una spesa che si aggira sui 10 mila euro a favore di bimbi che con grosse difficoltà raggiungono la scuola. Approvate invece all’unanimità le mozioni di Modaffari inerenti il rimborso delle bollette Caltaqua non dovute per l’anno 2008/2009 e l’attivazione di politiche per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

 

 

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