Il nostro sito on line cambia. Sarà più bello e più ricco. Darà conto dei fatti facendo vedere meglio e di più, con foto e filmati, le cose che si raccontano. L’informazione si rinnova rapidamente. Scopre e diffonde linguaggi, novità , modelli grafici per suscitare attenzione e consensi. Siamo il giornale più antico dell’isola. Abbiamo potuto in più di un secolo e mezzo restare protagonisti dell’informazione perché siamo sempre stati in equilibrio tra tradizione e innovazione. Rinnovando il sito oggi manteniamo pertanto uno stile e una linea. Non daremo solo le cronache delle cose che accadono. Indurremo i lettori a ragionare e anche criticare. Per questo da oggi troverete nel sito più spazi destinati al commento e alle analisi. Ma soprattutto saranno più numerosi per tutti, gli spazi nei quali discutere e dibattere. Avrete così più notizie in tempi più rapidi e potrete esporre , non meno rapidamente, opinioni e punti di vista.
Il sito si integra sempre di più in un sistema ormai multimediale. Chi ci segue può sapere tutto in tutti i modi, in ogni momento della giornata, in qualsiasi luogo si trovi . Dicevamo, siamo fra i giornali di carta più antichi di Italia. Ma, forse per questo, cogliamo meglio i segni di un mondo nuovo, dove molto o tutto è cambiato. Ed é cambiato per sempre. Veniamo dal tempo in cui l'uomo cercava le notizie andando in edicola a comprare il suo giornale preferito. Viviamo adesso la fase in cui le notizie cercano l'uomo. Lo seguono, lo rincorrono. E lo trovano nel display di uno smartphone o di un tablet, in un bar dove per caso c'é una TV accesa, o in un taxi dove l'autista ha aperto la radio. Noi viviamo in questo mondo, non possiamo né vogliamo restarne fuori. Così con un giornale, un sito, una radio e una TV vogliamo seguirvi nella vostra giornata, esservi vicini non solo per informarvi ma pure per essere da voi informati su esigenze e disagi, per essere, attraverso le vostre voci, la voce della gente che chiede soluzioni, che sollecita efficienza e buongoverno. Ci facciamo in quattro, come recita uno nostro slogan, per farvi sapere.
Una crisi grave colpisce la carta stampata. Le entrate pubblicitarie flettono ormai da sei anni consecutivi. I costi restano fissi. Un giornale come il nostro, che cammina da sempre con le proprie gambe, senza contributi o sostegni pubblici di sorta, deve fronteggiare una sfida difficilissima. Stare dentro la novità, selezionando con scrupolo le risorse da investire e riducendo costi non più sopportabili. Noi non ci tiriamo indietro perché sappiamo che l’unico modo per avere un futuro è quello di guardare in primo luogo a chi ci segue offrendo, come sempre, una informazione aggiornata, indipendente e di qualità. Capiamo di dover stare dalla parte di chi ci legge, ci ascolta, ci vede e ci sente. Per avere da loro fiducia e consensi. E da questi trarre risorse e spinte per resistere, crescere e migliorare.
Caricamento commenti
Commenta la notizia