Sono un palermitano che vive per motivi di lavoro da tanti anni a Trapani. Con la presente voglio porre alla vostra attenzione la vergogna cui assistono gli studenti che frequentano l'università, costretti a subire giornalmente furti e disagi di ogni genere, specialmente gli studenti che non sono di Palermo e che per mantenersi fanno grandi sacrifici (vitto, alloggio ecc..).
Trovandomi a parlare con dei colleghi di mio figlio (anche lui studente e vittima di uno scippo) e con dei genitori che hanno figli che studiano a Palermo, da palermitano mi sono sentito offeso e umiliato dalla paura di questa gente. Come può una città dove gli studenti possono far comodo all'economia locale permettere tutto questo? Dov'è il controllo del territorio, è così difficile controllare quelle zone affollate ogni giorno da fiumi di persone?
Scusate lo sfogo di un cittadino che ama la città dove è nato e cresciuto e che si sconcerta quando fatti di cronaca come questi danneggiano l'immagine di una città meravigliosa come la nostra che un paio di imbecilli invece infangano.
Filippo Lo Cacciato, Trapani