PALERMO. Il centrodestra sceglie le primarie per la corsa alla presidenza della Regione. E ha già pronta una data: il 2 aprile ci saranno gazebo in tutta la Sicilia, aperti a tutti i cittadini (non solo agli iscritti) che sottoscriveranno un documento programmatico e verseranno un euro.
I leader dei partiti del centrodestra si sono riuniti ieri sera a Palermo: presenti Toto Cordaro (Pid-Cantiere Popolare), Marco Falcone di Forza Italia, Raffaele Stancanelli (Diventerà Bellissima), Gianpiero Cannella (Fratelli d’Italia), Angelo Attaguile (area Salvini) e Domenico Nania per gli ex An. Presente anche Rino Piscitello in rappresentanza dei movimenti sicilianisti.
Malgrado le perplessità mai nascoste di Gianfranco Miccichè, anche Forza Italia per il momento ha contribuito a scrivere un regolamento in 11 articoli che norma la predisposizione dei seggi e delle candidature.
Il 9 febbraio questo documento dovrebbe essere definitivamente approvato e verrà costituito un comitato per le primarie a cui prenderanno parte 3 rappresentanti per ogni movimento. Poi, entro il 28 febbraio, ogni partito dovrà indicare le candidature. La data per le primarie era stata inizialmente indicata nel 19 marzo ma poi si è scelto il 2 aprile.
Esulta l’area che fa capo a Nello Musumeci, che da tempo è sceso in campo per Palazzo d’Orleans chiedendo al centrodestra di fare le primarie: «Notiamo con soddisfazione - ha commentato l’ex sindaco di Catania Raffaele Stancanelli - che l’area che si riconosce in valori alternativi a quelli di Crocetta e del Pd sta muovendosi per compattarsi. La scelta delle primarie è un segnale importantissimo, che noi invochiamo da mesi».
Da notare che una delle prime adesioni ufficiali al progetto è arrivata da Saverio Romano, leader in Sicilia del Cantiere Popolare ma che a livello nazionale è in Ala, il movimento fondato da Denis Verdini e che è in maggioranza con il Pd renziano. Saverio Romano ha scelto Twitter per esprimere il suo sostegno alle decisioni già sottoscritte da Cordaro: «Buono il metodo delle primarie in Sicilia se va oltre lo schieramento del centrodestra. No a perimetrazioni a tavolino. Si ad accogliere civismo. Cantiere popolare dice sì a una proposta alternativa a Crocetta con uno schieramento largo».
Per quanto riguarda i candidati, oltre a Musumeci è certo che ci sarà Gaetano Armao sostenuto dai movimenti sicilianisti. Mentre non è ancora maturato un nome per Forza Italia.
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