
PALERMO. È Luca Ferlito l’uomo chiamato a sostituire Giuseppe Antoci alla guida del Parco dei Nebrodi. È a lui che Musumeci ha affidato la poltrona più delicata fra quelle che si sono liberate nel panorama degli enti controllati.
Ferlito, come ricorda lo stesso Nello Musumeci, è «un ufficiale del Corpo Forestale noto per avere condotto impegnative indagini di polizia giudiziaria. Noi non abbiamo scelto un dirigente di partito. Appare disarmante come, ancora una volta, l’antimafia diventi strumento di campagna elettorale».
Il riferimento di Musumeci è alle polemiche che si sono sollevate da più parti non appena è stato reso noto che Antoci sarebbe stato sostituito. In primis, 21 sindaci del territorio dei Nebrodi hanno rivolto un appello a Palazzo d’Orleans per tornare indietro sulla decisione di sostituire Antoci.
Poi è arrivata la protesta della fondazione Caponnetto e a valanga si sono mosso gli uomini del Pd, soprattutto quelli delle correnti non renziane.
Il primo è stato Beppe Lumia. Poi si è aggiunto Antonello Cracolici: «Avere rimosso Antoci dalla guida dell’Ente Parco dei Nebrodi è un atto di pirateria istituzionale del governo Musumeci. Antoci in questi anni si è distinto per una gestione intelligente del Parco ed è stato protagonista di una concreta azione di contrasto alla mafia ed alla criminalità organizzata. Fa riflettere che il governo Musumeci, per tuta risposta, lo abbia rimosso».
Lo stesso Antoci ha polemicamente sottolineato che «così si da un messaggio chiaro. Ora so da che parte sta Musumeci». E pure Claudio Fava ha protestato: «Lo spoils system applicato dal presidente Musumeci non può non apparire, nel caso del responsabile del Parco dei Nebrodi Antoci, una frettolosa e incomprensibile rimozione. Se la mafia dei pascoli ha dovuto rinunciare al business dei contributi europei lo si deve al protocollo stilato tra il Parco e la Prefettura di Messina. Un'operazione di legalità preventiva che ha tagliato fuori decine di famiglie mafiose dell'assalto ai soldi di Bruxelles».
Ma Musumeci non ci sta. E risponde a tono: «Come per tutti coloro che sono impegnati nella lotta per la legalità, ho avuto grande rispetto anche per il dottor Antoci, al quale ho testimoniato solidarietà e vicinanza nel mio passato ruolo di presidente della Commissione regionale antimafia. Per questo il suo protocollo sarà certamente applicato in molti altri enti, oltre che al Parco dei Nebrodi. Resto basito, quindi, per una polemica da campagna elettorale nei confronti di un governo che, nelle prime settimane dal suo insediamento, ha nominato alti ufficiali, magistrati e prefetti, con uno spirito di servizio alle istituzioni che non può essere scalfito da insinuazioni pericolose e diffamatorie, consapevoli come siamo che la lotta alle mafie si esercita, senza ostentazioni, con impegno e nel silenzio del dovere. Ancora più incomprensibile - aggiunge - è l’ipocrisia del Partito democratico che, se avesse voluto, avrebbe potuto valorizzare un proprio dirigente regionale, come Antoci, impegnato in tutte le campagne elettorali recenti, proponendolo per il Parlamento. Ma il partito ha preferito lasciarlo fuori. Dal canto nostro, abbiamo esercitato senza alcuna eccezione per tutti gli enti regionali il diritto allo spoils system, applicando una legge del governo Crocetta, peraltro voluta proprio dal partito di Antoci».
33 Commenti
gianfri
14/02/2018 16:25
nel grande stile degli "onorevoli u.o." si manifesta -grande rispetto si testimonia solidarietà e vicinanza- e si.. eliminano.. aho sembra la trama del padrino !!!
Tito
14/02/2018 16:31
Avete voluto votare Musumeci? Ora pedalate! Un raro campione dell'antimafia che ha rischiato la vita per la legalità, trattato così. ma siamo in Sicilia e succede questo. Bravo Musumeci.
L'indignato
15/02/2018 13:48
Non ho votato e non voterò Forza Italia. Tuttavia l'antimafia e la legalità è proprietà di tutti e non soltanto di alcuni partiti. In tutte le iniziative antimafia non bisogna mai personalizzare perchè può essere rischioso quindi è giusta l'intercambiabilità. Ben vengano ex Ufficiali di vari corpi di Polizia che possono essere un forte segnale di legalità. In questo caso è da condividere l'iniziativa di Musumeci ha nominato un ex Ufficiale della Forestale e la critica appare strumentale ed inutile.
Giovanni
15/02/2018 16:14
Vabbe....allora doveva restare a vita?
Marco
26/02/2018 22:51
Polemica inutile e pretestuosa, il sostituto, Luca Ferlito, ha un profilo di altissimo livello. Musumeci ha esercitato un diritto sacrosanto e sostituito tutti i dirigenti, con una legge che aveva voluto proprio il governo Crocetta che aveva messo lì Antoci. Chiediti piuttosto come mai il partito di appartenenza di Antoci (PD), non l’ha candidato, forse non è questa cima che si vuole far credere..
gianfri
14/02/2018 16:58
e come al solito nessuno che alzi la mano e dica: io ho votato musumeci !!! ..si h chi vince ma non chi li vota !!!
egle
14/02/2018 17:00
E' così che si trattano le persone oneste nel nostro "meraviglioso"Paese!Chi rischia la propria vita per difendere legalità e giustizia, viene messo da parte ed emarginato, è un film già visto e,putroppo mai a lieto fine.Musumeci resta basito di fronte all'indignazione della maggior della gente che non condivide, giustamente,la sostituzione di Antoci?E' un isulto all'intelligenza delle persone perbene.
Duke
14/02/2018 17:10
Et voilà, i giochi sono fatti, l'unico che ha dato testa alla malavita dei Nebrodi, e loro cosa fanno ? Lo silurano....Vergognatevi.
Paco78
14/02/2018 17:30
Il PD ha posteggiato prima Crocetta e poi Antoci, ora grida allo scandalo perchè Musumeci non lo esclude dal ricambio dei vertici delle partecipate......assurdo.....quanta ipocrisia
Francesco
14/02/2018 17:41
Francamente questa mossa. Da acceso sostenitore di musimeci...non la capisco.
SILVANO
14/02/2018 17:55
Se MUSUMECI è IL NUOVO...... POVERO POPOLO SICILIANO CHE DOVRA' ASPETTARE 4 ANNI PER MANDARLO A CASA,ANDIAMO DI MALE IN PEGGIO.
BEVACQUA salvatore
14/02/2018 18:17
I servitori dello stato che non servono piu' vengono prima isolati poi, chissa'. Quello che e' successo al Dottore Antoci.
dario
14/02/2018 18:32
ma vorrei capire, perchè per principio appena uno è sotto fama di antimafia deve non essere mai sostituito e chi prende il suo posto puo' fare solo peggio e non meglio?
Carlo52
14/02/2018 19:10
Presto detto, lo spoil sistem tanto caro alla Sua parte politica viene IN CODA molto dopo rispetto alla volontà POPOLARE, chiaramente espressa dai Sindaci del territorio!
jo
14/02/2018 18:35
Gli hanno tolto il giocattolo. E ora?
Giuseppe
14/02/2018 18:40
GRAVE,GRAVISSIMO,MI AUGURO DA SICILIANO E PER TUTTI I SICILIANI CHE MUSUMECI FACCIA NON UNO MA DUE PASSI INDIETRO È RICOMFERMI IL DOTTOR ANTOCI CON LA A MAIUSCOLA
Giuseppe
14/02/2018 18:50
Quando hanno tentato di farlo fuori fisicamente non mi pare abbia ricevuto attestati di solidarietà da parte di alcuno. In quel contesto non c'era spazio per strumentalizzazioni politiche. L'antimafia si fa con le persone e con la trasparenza. Le persone devono ruotare ma le azioni devono essere sempre cristalline.
Carlo52
14/02/2018 19:12
Purtroppo il Suo giudizio non cambia la sostanza: il maledetto spoil sistem ha vinto!
Magellano
14/02/2018 19:04
Signori miei questa è la politica non c'è niente da fare, non c'è posto per la logica e l'onestà, sarebbe accaduto lo stesso se invece di Antoci ci fosse stato un Messia, e come dicevano i nostri nonni non ci vedremo mai"lustro".
tanino
14/02/2018 19:09
Chi lo ha detto che Ferlito non possa fare meglio di Antoci? Comunque Antoci è espressione di una corrente politica come lo sarà di certo Ferlito! Quindi dov è lo scandalo? Gli daranno un altra poltrona come a tutti!
gianfri
15/02/2018 05:31
Antoci è vivo perché sopravvissuto ad attentato, vedremo ferlito
Gianni
14/02/2018 20:01
Era il momento buono per votare M5S. Adesso questi sono i risultati.
Nino
14/02/2018 20:19
Le sinistre quando agguantano il potere difficilmente se ne separano. Antoci aveva avuto quell'incarico da Crocetta e certamente non era li a vita. Il suo mandato sarebbe scaduto ad ottobre e non credo che questi mesi di anticipo possano compromettere il buon operato fin qui ottenuto. Il nuovo responsabile potrebbe fare altrettanto bene . Lo spoil sistem e' perfettamente legale ed anche Crocetta a suo tempo lo mise in atto ma nessuno ebbe da ridire.
Michelangelo
14/02/2018 22:31
Altro attentato politico sociale contro la meritocrazia uomini come il Dr. Antoci come il vero esponente di grande spessore legale espressione pura dell antimafia rischiando la propria vita subisce e subiscono l ennesimo attacco prima da Renzi adesso dal governatore regionale il quale con una acuta miopia politica esclude danneggiando i pochi uomini che nel tempo hanno dimostrato di sapere lavorare con legalità ed impegno Sen. Lumia e Dr. Antoci andate avanti portando in sicilia ed in italia la vostra legalità !!!
Roberto
14/02/2018 22:59
Io non conosco Antoci e quindi non posso giudicare...ma i vari Lumia sono professionisti dell antimafia e hanno fatto carriera sulle spalle dei siciliani...adesso il giocattolo si è rotto...forza musumeci
febo
15/02/2018 08:42
L'antimafia in Sicilia ha stragovernato e ha fatto fare passi giganteschi a d una serie di politici,ora basta.Perchè il PD non l'ho a candidato alle politiche? E poi la persona che lo sostituisce ha un profilo professionale ottimo ed è un tecnico!
Contropolitiko
15/02/2018 01:08
Ha rischiato la vita pur di portare avanti un progetto di legalità, adesso lo Stato lo ringrazia con un bel calcio nel sedere! E che le promesse di sedie e posti di prestigio vanno ben oltre la legalità e la giustizia !!!!
Nicolo Piro
15/02/2018 01:30
Musumeci mette cadaveri ovunque. Dalla burocrazia regionale alle Province. #Sara'Bellissima.
Rita
15/02/2018 02:44
Aveva ragione da vendere Leonardo Sciascia.
Giovanni
15/02/2018 06:43
Quindi non si doveva più spostare da li ?
aldo
15/02/2018 07:03
Un sospiro di sollievo per le cosche dei nebrodi. Grazie Musumeci.
GINO
15/02/2018 07:34
Per fargli un attentato è evidente che Antoci aveva toccato interessi mafiosi, rimuoverlo è stata una liberazione per cosche perché da oggi possono avere più libertà di azione. Un clamoroso autogol di Musumeci; se questo è il cambiamento di male in peggio.
Salv
15/02/2018 07:52
Non ci sono altre parole! !!!!! Non ci resta che piangere!
Vincenzo
15/02/2018 07:52
Presidente Musumeci perché lasciare al proprio posto i dirigenti generali prossimi alla pensione e sostituire il dott. Antoci a tre mesi dalla fine del suo mandato?
Contropolitiko
15/02/2018 08:06
#gia è bellissima ????
Mario
15/02/2018 08:31
Alla fine vince sempre la mafia perché il livello di corruzione degli apparati statali è sempre lo stesso.
Nicolò
15/02/2018 08:55
Una persona che, per far rispettare la legalità, ha scelto una vita blindata per se e la propria famiglia, merita rispetto; averlo destituito all'improvviso, senza rispettare la scadenza del suo mandato e senza pensare alle conseguenze per il dottor Antoci, è stato un atto di vero tradimento; per adesso, il dottor Antoci , vive sotto scorta, ma piano piano le misure di protezione subiranno delle modifiche, fino a che non sarà più protetto come dovrebbe essere. Musumeci è stato presidente della commissione regionale antimafia, quindi, dovrebbe averlo imparato cosa accade alle persone sotto il mirino della mafia quando vengono lasciate sole.
Giuseppe M.
15/02/2018 08:59
Si ho votato Musumeci e fino ad ora non me ne pento. Comunque non è stato sostituito con il solito politico trombato o con un esponente della mafia dei nebrodi, al suo posto andrà un ufficiale del corpo forestale.
Giacomo
15/02/2018 15:04
Ben detto Penso che meglio non poteva scegliere il Presidente Musumeci
GIORGIO
15/02/2018 09:28
Non si possono costruire carriere sull'antimafia. Perché il PD non ha candidato Antoci alla Camera dei Deputati. Perché Crocetta poteva nominare chiunque e Musumeci no? Bene Musumeci faccia ancora pulizia di tutta la gente nominata da Crocetta e matta fedeli e capaci nei posti giusti e di governo.
enrico
15/02/2018 11:36
quando non si hanno argomenti validi Musumecci la gira in politica una persona vale per quello ottiene nel svolgere un incarico cosi delicato e pericoloso indipendentemente da chi è stato nominato.