PALERMO. C’è un contratto siglato fra la Regione e l’agenzia di lavoro interinale Manpower, che alla Regione nessuno conosce. E che costerebbe circa seicentomila euro (centomila al mese). Una maxi spesa che il responsabile del padiglione siciliano, Dario Cartabellotta, avrebbe autorizzato per garantire la presenza di personale negli spazi siciliani all’Expo in corso a Milano.
E ora l’assessore all’Agricoltura, Nino Caleca, chiede per iscritto costi del contratto, motivazioni che lo rendono opportuno, numero e funzioni del personale assunto. Anche se Cartabellotta non ha ancora risposto alle tre note già inviata dall’assessore.Tuttavia l’assessore avrebbe appreso da fonti informali che la spesa che la Regione sta sostenendo per il contratto con Manpower vale fra gli 80 e i 100 mila euro al mese fino alla chiusura dell’Esposizione universale, prevista a ottobre.
Caleca ha acceso i riflettori su tutte le spese extra, cioè quelle che vanno oltre il pagamento a Expo dei tre milioni per occupare il padiglione: è una sorta di bilancio riservato in cui confluiscono i pagamenti delle imprese private, gli incassi frutto dei visitatori e varie altre voci.
L’assessore da due settimane contesta a Cartebellotta la decisione di inaugurare il padiglione malgrado l’evidente impreparazione degli spazi.
L’assessore da due settimane contesta a Cartebellotta la decisione di inaugurare il padiglione malgrado l’evidente impreparazione degli spazi.
Al punto che il dirigente è stato costretto a ripulire con scopa e paletta il padiglione dal fango dopo un violento acquazzone. Scene che potrebbero ripetersi visto che il tetto nel padiglione non è stato montato e a Milano è prevista pioggia per tutti i prossimi giorni. Inoltre anche la connessione internet è ancora assente. Pronte invece le maxi insegne per attirare i visitatori.
Persone:
12 Commenti
Dario Darek
15/05/2015 19:54
Basta per piacere. Tutto ciò è nauseante. Uno schifo senza limite. Che gente piccola!
cuffariano
15/05/2015 20:09
ma cartabellotta non era uomo di cuffaro?bella scuola ebbe
Stef-
15/05/2015 20:33
Io sono stato amico di Totò' Cuffaro il quale sta dando lezioni di dignità a tutti i politici italiani! E, con tutti gli errori che ha commesso, certe porcherie avallate dai governanti di oggi, non le avrebbe permesse!
postino
15/05/2015 21:11
Faceva parte del sistema e o piaceva o non piaceva avallare perché è consuetudine il clientelismo soprattutto con i soldi dei contribuenti.... e mi fermo
Giovanni Zimmardi
15/05/2015 20:35
Fuori i politici e dentro manager di assoluto valore in grado di portare ricchezza reale a tutta la Sicilia. Purtroppo è impossibile.
satana
15/05/2015 21:09
Adesso dopo la milionesima furbata AVETE CAPITO PERCHE NON SI DEVONO PAGARE LE TASSE .?.???
nino
16/05/2015 08:58
la miniera d'oro regionale perche non dovrebbe funzionare anche per l'expo ????????????
luigi
16/05/2015 10:49
VERGOGNA !! Dopo i 700.000€ spesi per "Promozione Turistic" a Doha ora questi .... Poi nn trovano i soldi per pagare le Imprese che vantano crediti nei confronti della Regione , facendole anke fallire... Dalla Sicilia dobbiamo solo Scappare!!!
gabriele
16/05/2015 12:35
il solito fallimento.
Francesco
16/05/2015 13:36
E mai possibile che in Sicilia non si trova una persona onesta . Questo specia di presidente . Che cazzo fa .Noi abbiamo bisogno di uomini con le PALLE........
Steve
16/05/2015 14:43
La Corte dei Conti sta seguendo questa situazione?
giovanni
16/05/2015 19:53
io domenica sono stato a visitare l'expo, sembrava che il padiglione della sicilia non cera , ps: spreco di soldi nostri , vergogna, con quei soldi potevano fare tante altre cose
Dario
22/05/2015 08:27
E io pago.....e noi tutti paghiamo. Non importa che ci sia il Lombardo, cuffaro o Crocetta di turno è sempre la stessa storia: fin quando ci saranno gli amici degli amici all'interno del sistema la Sicilia non cambierà mai.