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Caronte investe l'Italia, ecco il giorno più caldo

L'anticiclone presente sul Mediterraneo fa impennare le temperature fino a 40 gradi in alcune città. Ieri morti due anziani

ROMA.  Week-end infuocato sull'Italia per colpa di "Caronte", l'anticiclone africano presente sul Mediterraneo, con le alte temperature che hanno provocato ieri due vittime: un uomo di 80 anni, morto a Marinella di Sarzana (La Spezia) mentre stava facendo il bagno in mare, alle 8.30 del mattino, e l'imprenditore calzaturiero Enrico Fabi di 78 anni, deceduto lungo la spiaggia di Civitanova Marche per un malore improvviso.
Ma il caldo ha fatto anche altre due vittime, sia pure indirettamente: un ventenne morto per un malore in provincia di Cuneo, mentre faceva un bagno in un torrente per cercare refrigerio, ed un uomo di 42 anni annegato in un piccolo stagno a Monguelfo dopo essersi immerso per rinfrescarsi.
Oggi, secondo le previsioni, Caronte raggiungerà il 'clou', con temperature che in varie città toccheranno i 40 gradi. Da lunedì, però, almeno in parte del Nord, il caldo dovrebbe attenuarsi, con l'arrivo di temporali sulle Alpi. Nel resto
d'Italia l'allerta resta invece alta, tanto che, appunto per lunedì, il ministero della Salute prevede 'bollino rosso' in 15 città. "Caronte - spiega Antonio Sanò, direttore del portale www.iLMeteo.it - sta soffiando aria calda a tutte le quote dall'entroterra algerino e tunisino verso il Mediterraneo. Nell'entroterra sahariano i 50 gradi ormai sono la normalità e l'aria calda sta puntando direttamente verso il Lazio, infatti Roma sarà tra le città più calde d'Europa". E oggi, in particolare tra le ore 13 e le 16, si toccheranno alcuni record storici di caldo: 40 gradi a Bologna e Ferrara, 39 a Roma, 38 a Firenze, 37 quasi ovunque al centrosud come anche sul Triveneto. Tra domenica e lunedì un parziale 'cambio di rotta': sono infatti previsti temporali sulle Alpi, in particolare su Piemonte e Valle d'Aosta, per effetto, come sottolinea la Protezione civile, di un sistema nuvoloso in transito sull'Europa centrale.
L'ondata di caldo si attenuerà dunque al Nord a causa di questa depressione, che gli esperti di 3bmeteo.com hanno battezzato 'kicker' (in inglese 'scalciare') che allontanerà l'anticiclone africano. Poi, tra martedì e giovedì, afferma 3bmeteo, il calo di temperature si estenderà, con Milano che passerà da una massima prevista per domenica di 34 gradi ad una di 26° per giovedì prossimo, e Roma dai 38 gradi di domenica a 31. Il caldo africano, però, ritornerà e non mollerà la presa, secondo alcune previsioni, almeno fino al 10 luglio, quando arriveranno correnti fresche dal Mare del Nord. E in attesa del picco di oggi, continuano a registrarsi disagi in tutta Italia. A partire dall'Emilia colpita dal terremoto, dove oggi, nelle tende allestite nei campi di accoglienza, la temperatura percepita ha rasentato i 50 gradi.
Disagi a Napoli, dove numerosi cumuli di rifiuti sono stati dati alle fiamme a causa del forte caldo. E' stato invece possibile fuggire dall'afa a 600 'fortunati': tanti gli irriducibili dello sci che oggi sono saliti ai 3.500 metri di altitudine del Plateau Rosà, sopra Breuil-Cervinia (Aosta) - dove la temperatura registrata è stata di 3 gradi - per la prima giornata di apertura estiva degli impianti. Ma lo stress da caldo non colpisce solo gli uomini. A soffrirne sono anche le mucche che, con le alte temperature, è l'allarme lanciato da Coldiretti, producono fino al 10% di latte in meno.

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