Assegnati i premi Ussi: "Nonostante la pandemia lo sport è andato avanti"

Al via la 61esima edizione dei premi dell’anno dell’Ussi Sicilia. Torna la tradizionale festa dello sport che assegna i riconoscimenti agli sportivi siciliani che si sono distinti nel corso dell’anno. La kermesse è andata in onda per la prima volta in streaming dagli studi televisivi della Panastudio sotto il coordinamento della direzione artistica di Francesco Panasci. “Lo sport è andato avanti, sono stati raggiunti risultati importanti e tanti di questi risultati li hanno centrati i nostri atleti siciliani. Era doveroso riconoscere agli sportivi il giusto tributo”, ha detto il presidente dell’Ussi Sicilia Filippo Mulè. Assegnato anche il premio per le imprese sportive intitolato a Candido Cannavò che quest'anno è andato a Tony Cairoli, leggenda in attività del motocross nove volte campione del mondo. Ma anche ad Oliviero Palma per il Country Time Club, per essere stato il primo torneo internazionale di tennis a riprendere le attività dopo lo scoppio della pandemia, e infine al pilota di rally Andrea Nucita, neo pilota ufficiale Peugeot per la vittoria in Coppa Italia. Premiati anche Vincenzo Italiano, allenatore di calcio alla guida dello Spezia rivelazione della Serie A, Gabriele Minì, pilota diventato campione italiano di F4 a 15 anni ed Emanuele Pecorino, attaccante diciannovenne della Juventus che ha già indossato le maglie di Catania e Milan. Riconoscimento speciale a Linda Troiano per il suo impegno nell’allenamento delle giovani promesse della pallavolo e nella pratica e diffusione del sitting volley.