Venerdì 22 Novembre 2024

Poker dell'Atalanta al Frosinone, la soddisfazione di Gasperini

"Un risultato rotondo che indirizza bene il nostro campionato, ma adesso la testa va ai playoff di Europa League contro il Copenaghen: è dal 4 luglio che lavoriamo a questo scopo". Nel lunedì da poker contro il Frosinone, Gian Piero Gasperini pensa già al giovedì di coppa. Con un protagonista da celebrare nella sua Atalanta: "Il Papu Gomez gioca perfino meglio di come si allena. E si allena benissimo - prosegue il tecnico nerazzurro -. Rispetto alla scorsa stagione tira più forte imprimendo più velocità alla palla. Una prestazione straordinaria". I nerazzurri sono da festival del gol: "Nelle prime 5 partite della stagione, coppa compresa, siamo a quota 20 gol e ne abbiamo presi solo 3. Mandiamo in porta molti giocatori e stasera è arrivato anche il sigillo di un esterno, Hateboer., un segnale molto importante". Ancora sui singoli: "Pasalic è un giocatore di grande qualità. Non ha i ritmi degli altri, soprattutto fra le linee, e si sta adattando - spiega Gasperini - Per Zapata lo stesso discorso, deve mettersi al pari. Sarà difficile vedere il tridente con Ilicic, Barrow o Zapata e Gomez: due stagioni fa avevamo solo Gomez e Zapata con Paloschi e Mounier riserve, eppure centrammo il quarto posto. In una squadra l'importante è il manico, poi ci pensano la qualità e la frusta". Moreno Longo non ha alcunché da rimproverare a un Frosinone stile cantiere aperto: "Quando si perde nettamente una partita come oggi le preoccupazioni non mancano, ma bisogna mantenere equilibrio nei giudizi - esordisce l'allenatore dei ciociari -. L'organico è stato rivoluzionato anche nelle ultime settimane: bisogna far diventare una squadra con una fisionomia e un pensiero unico un gruppo di giocatori". L'analisi del match si risolve in poche parole: "Tre gol su quattro li abbiamo subiti su altrettante palle in uscita non gestite, ma nel primo tempo, contro una squadra di caratura europea, avevamo resistito bene agli attacchi dell'Atalanta lavorando bene sulle catene esterne. La fase di conquista del pallone invece è da migliorare". Infine, un elogio all'impegno: "Ciano era all'esordio in serie A e lo ringrazio per quello che ci ha dato, palo a parte, ma tutti i ragazzi si stanno impegnando il meglio - chiude Longo - La chiave di riuscita di questo Frosinone è che ognuno svolga al meglio il proprio compito. I nerazzurri sono appena al di sotto delle big e Gomez un top player che vedrei benissimo nella Juve o nel Napoli: il peggior cliente che potevamo trovare".

leggi l'articolo completo