E già il Mondiale di Cristiano Ronaldo, non è ancora quello di Messi. La Pulce avrebbe potuto dare all’Argentina il successo sui 'geyser boys' dell’Islanda, ma al 19' st si è fatto parare il rigore del possibile 2-1 e alla fine è stato pareggio, dal sapore ben diverso da quello del Portogallo. Così alla fine del match contro gli islandesi Messi è rimasto da solo in mezzo al campo, con il capo chino e gli occhi lucidi. Giornata nera per lui, che comincia il Mondiale con il piede sbagliato, mancando il rigore che ha portato l’Albiceleste a un umiliante pareggio con l’Islanda. «Ovviamente fa male aver sbagliato il rigore che ci avrebbe portato in vantaggio», ha ammesso Leo dopo la partita. Messi e compagni le hanno provate proprio tutte, cercando spazi nella difesa degli islandesi, spezzando la loro manovra e tentando l'uno contro uno. Ma dopo il gol del pareggio, l’Islanda si è chiusa a testuggine e gli assalti di Messi, apparso troppo solo nell’attacco argentino nonostante gli sforzi di Aguero e l'ingresso forse tardivo di Higuain, si sono infranti uno dopo l'altro contro l’armatura impenetrabile dei vichinghi.