La notte più buia per la Milano nerazzurra e del tutto nera per Mauro Icardi: potrebbe dissolversi il sogno Champions dell’Inter freddata con due 'colpì da un Sassuolo che, di certo, non si scansa. Una partita - che doveva essere poco più di una passeggiata - si trasforma nel peggiore degli incubi per Spalletti e la sua squadra. Politano e Berardi sono i killer neroverdi, dall’altra parte Icardi non riesce a essere altrettanto freddo, lucido e spietato. Inutile il gol di Rafinha. Finisce con la sconfitta dell’Inter per 2-1. Un gol annullato per offside, molte occasioni sbagliate per il capitano che riesce a pietrificare i quasi settantamila di San Siro. Incredulo Steven Zhang. All’Inter manca la zampata finale, appare impaurita a un niente dal traguardo. Se la Lazio dovesse vincere domani, i giochi sarebbero fatti. La sconfitta è della squadra ma Icardi sbaglia l'impossibile, a dimostrazione di quella assenza di continuità che fa di un giocatore un campione. La sconfitta potrebbe porre interrogativi pesanti sulla stagione dell’Inter, sulle ambizioni cinesi e sul futuro. Al termine della sfida, amarezza, lacrime e sconforto per i giocatori dell’Inter, per l’intero stadio dove vola anche qualche fischio. Spalletti vuole inaugurare un ciclo ma molto dipenderà dalla proprietà e dagli investimenti sempre sottili di fronte al Fair Play Finanziario e alle restrizioni governative. La défaillance di Icardi non basta a spiegare i punti persi per strada, i passi falsi di una squadra che deve crescere, alla quale mancano ancora testa, magia e creatività per tornare veramente grande.