MILANO. ''E' un momento in cui abbiamo perso fiducia, abbiamo meno coraggio e siamo meno convinti delle nostre qualità. Poi quando capitano occasioni non riusciamo a sfruttarle e invece dovremmo dare a queste l'importanza che meritano. E' un momento dal punto di vista psicologico e caratteriale in cui dobbiamo sferzare''. Il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti analizza la terza sconfitta consecutiva, arrivata questa sera in Coppa Italia contro il Milan. Un gol in cinque partite, la coppia Icardi-Perisic che non funziona, una rosa forse troppo ristretta. ''I giocatori - dice ai microfoni della Rai - stanno bene dal punto di vista fisico e hanno le loro qualità. Ma non bisogna aspettarsi che i propri problemi vengano risolti da qualcun altro. Dobbiamo risolvere le nostre cose da soli. Altrimenti, se aspetti l'intervento degli altri, è un guaio''. L'allenatore nerazzurro ha fiducia nell'Inter ma si aspetta di più soprattutto dagli attaccanti: ''La squadra può stare dentro le partite e vincere contro tutti ma deve rendersi conto delle proprie capacità e le sappia usare tutte le volte. Se manca l'apporto di qualche calciatore diventa difficile''. Amaro anche il giudizio di Antonio Candreva: ''E' una sconfitta dolorosa, forse inaspettata, perché tenevamo a questa Coppa Italia. Veniamo da due ko consecutivi e dobbiamo ripartire con fiducia. Domani dobbiamo iniziare la preparazione della partita di sabato, una sfida importante. Peccato per il derby, ci tenevamo tantissimo''. Tra tre giorni l'Inter tornerà a San Siro contro la Lazio nell'ultima gara del girone d'andata. Una partita da vincere per reagire, nel momento più difficile della stagione. Candreva non vuole puntare il dito contro i compagni di reparto Perisic e Icardi: ''La colpa quando non si vince la bisogna dare a tutti, il demerito è di tutti anche se magari bisogna essere più lucidi davanti''.