ROMA. Nove finali giocate, soltanto due vinte. La Champions League resta tabù per la Juventus che, anche a Cardiff contro il Real Madrid, cade all'ultimo ostacolo e perde la quinta finale consecutiva. "Sono orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi nel corso della stagione, nel primo tempo abbiamo giocato bene, nel secondo tempo ci muovevamo di meno, abbiamo passato un quarto d'ora in sofferenza, poi una deviazione ha causato il 2-1. A quel punto abbiamo un po' mollato". Così Max Allegri, a Mediaset premium, dopo il ko contro il Real Madrid. "Nella gestione della partita l'anno prossimo dobbiamo rivedere qualcosa, ai ragazzi posso solo dire grazie", conclude. "Non ha assolutamente finito un ciclo, questa squadra ha ancora tanto da dare. E, completando la rosa, l'anno prossimo la Juventus disputerà una grande Champions. La società sa benissimo cosa deve fare". Così Massimiliano Allegri. "Quello che ha spaccato la partita è stata una deviazione (di Khedira sul tiro di Casemiro, ndr) - ha aggiunto - nel calcio ci vuole anche fortuna, poteva capitare a noi sul tiro di Pjanic. Ma se devo imputare qualcosa alla squadra è di non avere avuto la forza mentale di reagire dopo il 2-1, era ancora possibile tornare in corsa, anche contro questo Real che ha confermato una volta di più di essere una grandissima squadra".