ROMA. Se sarà addio, non poteva essere più dolce. Alvaro Morata regala alla Juventus l'11/a Coppa Italia della sua storia permettendo alla squadra di Allegri di superare il Milan in una finale equilibrata fino all'ultimo. L'attaccante spagnolo, che il Real Madrid vuole riportare in maglia 'merengue', decide l'appuntamento dell'Olimpico nel secondo tempo supplementare segnando il gol vittoria al primo pallone toccato in campo. "L'avevo sognato. I miei amici mi avevano chiesto se avrei giocato dall'inizio e avevo detto loro di no. Allora mi avevano detto 'entrerai e farai gol'. Se tutte le finali fossero così sarebbe bellissimo" confessa il centravanti, senza però rivelare nulla sul suo futuro: "Il prossimo anno ancora a Torino? Non ci penso, anche perché questa non è l'ultima partita stagionale per me, ora devo fare un bel campionato europeo". Insomma, meglio godersi il successo che porta la sua firma. "Sono molto contento per questa partita: un campionato e una coppa in più per il museo della Juve" aggiunge Morata, dedicando la serata magica ai suoi cari: "Qui in tribuna c'erano mio padre e miei amici, mamma è a casa, e penso anche alla mia fidanzata che da quando sto con lei sono un altro anche in campo". Ovviamente soddisfatto anche Massimiliano Allegri, che si congratula con la sua squadra: "Ai ragazzi non resta che fare i complimenti per questo terzo trofeo della stagione. Vincere snon è stato semplice perché abbiamo trovato un bel Milan. Le finali però sono così, devi essere bravo e un pizzico fortunato". Il riferimento è alla scelta vincente di inserire Morata, decisivo dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo: "Dovevo decidere se portare la gara ai rigori o se spaccare la partita e ho deciso di spaccarla, sono stato fortunato... Morata qui anche in futuro? Parlare di mercato ora non serve a niente, godiamoci questa festa straordinaria". Per poi ripartire con nuovi obiettivi: "La Juventus ha una tradizione, lotta sempre per vincere. Questa è stata una grande annata, e il prossimo anno c'è da prendere il 6/o scudetto e fare una grande Champions League". L'Europa d'altronde è il vero traguardo che adesso tutti vogliono tagliare a Vinovo. "Andiamo in vacanza tranquilli, ma studiamo un'esultanza nuova per il prossimo anno. L'obiettivo numero uno è la Champions" annunciano in coro Pogba e Dybala.