FIRENZE. «Rispetto alla Nazionale di Prandelli quella attuale è un po' diversa, vedo un gruppo più unito, più coeso, vedo uomini prima che giocatori». Lo ha detto Emanuele Giaccherini, il centrocampista del Bologna tornato in Azzurro dopo una lunga assenza. «Anche quello sotto la gestione di Prandelli era un gruppo vero, composto da giocatori che erano e sono dei grandi campioni - ha proseguito Giaccherini - adesso qui ci sono tanti grand giocatori che però anche si sacrificano. Meno prime donne, meno stelle? È quello che chiede Conte, lo ha detto lui stesso, il ct guarda prima l'uomo che il calciatore».