ROMA. «Vincere è importante: abbiamo fatto cose buone e cose meno buone, perchè non siamo ancora al top. La classifica ora non conta: ci vorranno 10-15 partite per far sì che il campionato si assesti». Così l'allenatore dell'Inter, Roberto Mancini, intervistato da Premium Sport, dopo la vittoria nel derby. «Lo scudetto? La strada è lunga e noi dobbiamo lavorare non molto, moltissimo. Ci sono squadre più attrezzate di noi: Juventus, che tornerà protagonista, Roma e Napoli». «Le cose non buone - ha spiegato l'allenatore nerazzurro - sono che ho impiegato due giocatori nuovi, con poca conoscenza della squadra e inoltre abbiamo ancora qualche giocatore fuori condizione. Felipe Melo ha giocato nel suo ruolo e ha giocato bene, mentre Perisic era in un ruolo nuovo: ha avuto un po' di difficoltà iniziali, ma fatto una partita buona. Medel? Può giocare in tutti i ruoli, quando tornerà Miranda avrà comunque spazio, anche se magari non giocherà tutte le partite». Infine, una battuta su Balotelli: «Quando è entrato ci ha messo in difficoltà, se lo lasci tirare corri dei rischi: l'ho visto abbastanza bene».