Giovedì 19 Dicembre 2024

Milan, buona la prima. Mihajlovic:
“Inaccettabili i fischi a Cerci” - Video

MILANO. Il Milan di Sinisa Mihajlovic nasce sotto una buona stella: il debutto è dei migliori, vittoria, gioco e classe contro il Perugia nel terzo turno eliminatorio di coppa Italia. I rossoneri sconfiggono il Perugia con due reti firmate da Honda e da Luiz Adriano. I ventimila sugli spalti si godono uno spettacolo di tutto rispetto con un primo tempo sfavillante, pieno di energie e di virtuosismi. Il Perugia è lontano anni luce ma il Milan lascia comunque  intravedere un ottimo potenziale. Stupisce Luiz Adriano, piace Bacca, convincono i giovanissimi Romagnoli-Ely. E Ibrahimovic potrebbe essere l'uomo in più, il giocatore che aggiunge talento e genialita' per poter ambire allo scudetto. Silvio Berlusconi e' in tribuna: "Se Ibra vuole venire, lo aspettiamo a braccia aperte. Speriamo".  Il mercato potrebbe riservare qualche colpo di scena finale. Nel frattempo, il Milan puo' affrontare la Fiorentina a testa alta e con grande fiducia in se stesso. Contro il Perugia parte forte ed e' subito pericoloso con Honda che segna al 10' sfruttando al meglio un geniale velo di Luiz Adriano. Al 28' arriva il raddoppio con un gran gol di Luiz Adriano. Poi al 40' viene annullato un gol a Bcca per la posizione di fuorigioco del brasiliano, costretto ad abbassarsi per far passare in rete il tiro del compagno. Tante le occasioni, molte le giocate e lo spettacolo. Il portiere perugino Rosati limita i danni con ottime parate. Nel secondo tempo, e' sempre il Milan a fare la partita. Il Perugia si oppone come puo' ed e' pericoloso con Lanzafame che poi si fa espellere per doppio giallo. I rossoneri allentano un po', anche se De Sciglio e Antonelli potrebbero arrotondare lo score. Sul finire e' Bertolacci ad avere l'ultima palla-gol. Mihajlovic lascia spazio a Poli, a Menez e anche a Cerci che viene fischiato ingenerosamente, circostanza che fa infuriare l'allenatore. "Cerci - dice al termine - ha fatto quello che doveva fare, per me è inaccettabile che i tifosi del Milan fischino un giocatore del Milan. Se un tifoso non è contento può fischiare ma dopo la partita. Non si può fischiare un giocatore del Milan perché merita rispetto". Nel complesso, Mihajlovic non è del tutto soddisfatto: "Non mi è piaciuto l'atteggiamento, dopo l' espulsione di Lanzafame non abbiamo più cercato di fare gol, abbiamo gestito la palla e fatto possesso, ma è un possesso che non mi piace. Noi dobbiamo cercare di giocare sempre al massimo, cercando sempre di fare gol e questo non l'abbiamo fatto".    "Si vede l'organizzazione, si vede il carattere, si vede pressing, ci sono tante cose buone ma - aggiunge - ci sono anche tante cose in cui dobbiamo migliorare ancora" ."Ho detto che faccio giocare il miglior Milan possibile, in questo momento- spiega ai giornalisti - de Jong sta molto meglio di Montolivo. Poi magari fra un mese Montolivo starà meglio di de Jong e giocherà Montolivo. Giocherà chi se lo merita". Ibrahimovic? "La societa' sa quello che serve. Continueremo ad allenarci come abbiamo fatto in vista della Fiorentina. Non è mai facile vincere, non devono esistere avversari difficili o facili, dobbiamo pensare solo a vincere".

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