E' senza voce Massimiliano Allegri ed è significativo di come non abbia davvero digerito la sconfitta del Tardini. L'1-0 con il Parma dice, senza nascondersi, ''è meritato. Purtroppo non abbiamo fatto la partita. Siamo stati normali nel primo tempo, non abbiamo invece fatto niente nella ripresa. Abbiamo meritato la sconfitta''. ''Questa era una partita importante - ha proseguito Allegri - perché ci avrebbe permesso di chiudere il campionato. Adesso invece bisogna ripartire per bene e non dimentichiamo che ci sono anche molti scontri diretti. Timori per il Monaco? No, quella è tutta un'altra partita''. Anche perché in campo ci saranno tutti i big come Buffon, Pirlo e Tevez, ''ma non averli avuti oggi non può essere una scusante - ha risposto il tecnico bianconero - Noi non abbiamo vinto un contrasto in campo e questo dimostra a pieno i meriti del Parma contro di noi''. Tutto un altro spirito invece per Roberto Donadoni. ''Una grande soddisfazione in un'annata maledetta. Questa vittoria una favola? No, le favole le guardo solo in televisione con la mia bimba che ha sedici mesi mentre questa è realtà ed è la dimostrazione dello spirito di un gruppo che ci sta provando con tutte le sue forze e con la volontà di andare avanti a testa alta''. ''Un risultato che nessuno probabilmente riteneva possibile - ha proseguito il tecnico ducale - Dobbiamo fare in modo che non resti una meteora ma so che non sarà così visto anche quello che abbiamo fatto con l'Inter e con l'Udinese''. "Restiamo ultimi in classifica, anche se vincere contro la Juventus è motivo di gioia. Siamo contenti per i nostri tifosi e di esserci regalati una bella soddisfazione in questa annata maledetta. Siamo lontani (dalla zona salvezza, ndr), ma credo che sia giusto stasera dare merito ai ragazzi che hanno fatto qualcosa di straordinario. Vogliamo arrivare in fondo a questa stagione a testa alta". Applausi particolari per il goleador del match. ''Mauri mi ha ascoltato quando gli dico che bisogna buttarsi nella mischia - ha sottolineato - Deve capire che per lui è un punto di partenza''. Sulla scelta invece di sponsorizzare la maglia con il ristorante che gestisce assieme a Tassotti, Donadoni si è limitato ad una battuta: ''C'è semplicemente bisogno dell'aiuto di tutti''.