PALERMO. Contano quasi 132mila soci e oltre 23mila volontari, sono impegnate prevalentemente in ambito locale, si occupano soprattutto di assistenza sociale e protezione civile, cultura, sport e ricreazione, sanità, ambiente e diritti: è la fotografia delle Organizzazioni di Volontariato in Sicilia scattata dalla ricerca realizzata dai tre Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) di Palermo, Catania e Messina e dal Comitato di Gestione del Fondo speciale per il Volontariato Regione Sicilia (CoGe). L'indagine è stata presentata questa mattina a Villa Zito, presso la sede della Fondazione Sicilia. Progettata e coordinata da un Comitato tecnico-scientifico composto da docenti e specialisti delle Università di Catania, Messina e Palermo, da volontari dirigenti dei CSV e da componenti del CoGe Sicilia, l’indagine si è articolata, nella fase preliminare, in 9 focus group, uno per ogni provincia, e successivamente nella somministrazione di un questionario online, cui hanno risposto, tra maggio e giugno del 2015, 1.168 organizzazioni delle circa 2.200 censite a livello regionale. L’indagine ha così permesso di formulare un “atlante” delle risorse e dei bisogni delle organizzazioni di volontariato, aggiornato al 31 dicembre 2014, che offre ai CSV elementi di valutazione utili per definire una possibile riorganizzazione dei servizi offerti. Ma i risultati rivestono interesse anche per le Amministrazioni pubbliche, le Istituzioni educative e culturali e le diverse realtà sociali, ai fini della pianificazione delle rispettive politiche e attività.