ROMA. Sembra quasi paradossale ma il peggiore momento per bere il caffè è proprio la... mattina. Nonostante il rito del caffè al mattino sia ormai consuetudine irrinunciabile nella vita di molte persone, adesso una ricerca ha dimostrato che sono proprie le prime ore del giorno quelle più sbagliato per assumere caffeina. Recenti studi affermano che non fa bene bere il caffè subito dopo il risveglio. La caffeina non dà gli effetti sperati, diminuendo così i vantaggi sulla lunga durata. Secondo quanto raccontato dal Washington Post, i nostri corpi producono un ormone chiamato cortisolo, bollato come "ormone dello stress". Tende a comparire quando siamo stressati o quando abbiamo paura. Questo stesso ormone però è anche una componente chiave del nostro ciclo ormonale, conosciuto come orologio circadiano: aiuta a svegliarsi la mattina e ci rilassa durante la notte. Ecco che quando il nostro corpo rilascia cortisolo, è allora che ci si sente più svegli. Secondo quanto dimostrato da questo video, realizzato dal popolare canale di scienza ASAP Science, è sbagliato bere caffè al mattino perchè i livelli di cortisolo sono già alti. E i problemi nascono proprio quando la caffeina "incontra" il cortisolo. La caffeina, infatti, tende ad interferire con la produzione di cortisolo. Ecco che il corpo produce meno quantità di ormone e si affida di più alla caffeina. Poi, bere caffè mentre il cortisolo è alto porta a sviluppare tolleranza a lungo termine per la caffeina. Succede dunque che molti bevitori abituali di caffè dicono che ha meno effetto su di loro. In sostanza, la caffeina inibisce la spinta che avremmo normalmente dal cortisolo piuttosto che integrarla. Ma quando aumenta la produzione di cortisolo? Tre volte al giorno ossia la mattina presto, intorno a metà giornata, e alla sera. E' più alto dalle 6 alle 10 e in modo particolare tra le 8 e le 9. Ecco che il momento migliore per bere un buon caffè è tra le 10 e le 12, tra le 14 e le 17. In queste ore il caffè risulta necessario e non interferisce con il meccanismo automatico con cui naturalmente il nostro corpo ci tiene svegli.