Sarà la compagnia Aeroitalia il terzo vettore che collegherà la Sicilia con Roma, ma anche con la Lombardia e l'Emilia Romagna. I primi voli partiranno a fine marzo. Come annunciato questa mattina a Palazzo d'Orleans, Aeroitalia opererà nelle seguenti rotte: Catania-Bergamo, Palermo-Roma, Catania-Roma, Catania-Forlì, Trapani-Forlì e Lampedusa Bergamo. Renato Schifani, che già nei mesi scorsi era intervenuto duramente sul caro voli in Sicilia facendo anche un esposto all'Antitrust spiega: «Dopo l'esposto presentato lo scorso dicembre, abbiamo lavorato in silenzio per rompere il patto di cartello tra compagnie aeree che danneggia la Sicilia. Abbiamo intrapreso una interlocuzione riservata e legittima con Aeroitalia che opererà voli da Catania e Palermo per Roma e Bergamo, ma anche altre rotte». All'incontro hanno partecipato anche l'assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l'amministratore delegato di Aeroitalia Gaetano Francesco Intieri e il presidente della compagnia Marc Bourgade. Dopo «lo scandalo delle tariffe altissime praticate nel periodo natalizio - ha aggiunto Schifani - non vorremmo che se ne prospettasse un altro per Pasqua». Nei mesi scorsi la compagnia ha coperto anche la tratta Trapani-Catania poi però sospesa il mese scorso. «Aeroitalia nasce da una idea di Marco Bourgade e German Efremovich. Le vicende che hanno caratterizzato gli ultimi 5 anni in Italia non sono molto edificanti, soprattutto per quanto riguarda la nostra compagnia di bandiera", ha detto Francesco Intrieri, amministratore delegato di Aeroitalia. "Il vero problema in Italia - ha aggiunto Intrieri - è che c'è un solo vettore che copre il 60 per cento dei voli in Italia, questo è un grossissimo problema per l'economia. Quello che stiamo cercando di fare è qualcosa di differente, che secondo me può fare da battistrada per diverse realtà del paese". E ha annunciato che "non ci saranno speculazioni sui prezzi", dicendo che la tariffa "non supererà i 150 euro a tratta" e che "si potrà cambiare il volo senza pagare una penalità". Da Catania le nuove rotte saranno inaugurate il 27 marzo per Bergamo, il 30 marzo per Forlì e l'1 ottobre per Roma. Da Palermo l'1 giugno inizia il collegamento con Roma. Dal 18 giugno al 21 settembre il Trapani-Forlì e dal 3 giugno fino al 9 settembre il collegamento Lampedusa Bergamo. La compagnia utilizzerà per i voli i Boeing 737-800 da 189 posti. «Abbiamo salutato con particolare favore questa iniziativa - ha detto il sindaco di Palermo Lagalla - perché il caro voli continua a incidere negativamente sui flussi turistici diretti su Palermo che però, nonostante la crisi economica degli ultimi anni, continuano a crescere segnando buoni margini di miglioramento. La nuova governance dell'aeroporto di Palermo, che sarà resa operativa a breve, guarderà certamente con particolare attenzione all'integrazione operativa e funzionale con gli altri aeroporti della Sicilia occidentale che saranno trattati da Aeroitalia. Affideremo alla nuova governance il compito di elevare il valore commerciale dell'aeroporto di Palermo e non si potrà non tenere conto di un'offerta integrata con Trapani, dal punto di vista del servizio reso all'utenza». Nel video di Marco Gullà i commenti di Schifani e Aricò.