Gianfranco Miccichè e Stefania Prestigiacomo, capilista al Senato in Sicilia Occidentale e Orientale, Giorgio Mulè alla Camera, al collegio plurinominale uno, Marta Fascina a quello sei di Trapani e Stefania Craxi all'uninominale per Palazzo Madama a collegio 3 (Agrigento, Caltanissetta e Gela). Sono alcune delle candidature presentate da Forza Italia in Sicilia per le politiche presentate questo pomeriggio a Palermo dallo stesso coordinatore azzurro, Gianfranco Miccichè. "Sono contento che Berlusconi abbia deciso di candidare Marta Fascina qui in Sicilia, vuol dire che si fida di noi - ha detto Miccichè, presentando le liste elettorali per la Camera e il Senato nella sede del partito a Palermo. La compagna di Berlusconi è in corsa nel collegio uninominale di Marsala per la Camera. "Marta è una persona meravigliosa - ha aggiunto Miccichè - sono felice di poterla avere qui". Miccichè, per la prima volta, ha anche parlato del limite di mandati per i politici: "Con questo sistema che abbiamo comincerei a chiedere di mettere dei limiti sulle legislature, perché se si è candidati a vita significa che qualche problema c'è: parlo anche di me stesso. Giusto che a un certo punto si dia spazio ai giovani. Il mondo va avanti a prescindere". Infine un riferimento al divorzio fra M5S e Pd: "Abbiamo appreso che M5s e Pd si sono separati. La nostra vittoria alle regionali in Sicilia è abbastanza facile a questo punto. Avremmo vinto ugualmente se M5s e Pd non si fossero separati. Non c'è dubbio però che questa vicenda è ulteriore prova che il concetto di coalizione e maggioritario fanno acqua da tutte le parti".