Il presidente della Regione lo sceglieranno i siciliani ma il centrodestra deve restare unito. Parla di Matteo Salvini, in questi giorni in visita a Lampedusa. "Decideranno i siciliani, né Roma, né Milano imporranno nulla. La Lega ha 3 nomi per il candidato governatore della Sicilia. Le liste sono gia pronte, ma decideranno i siciliani chi sarà il governatore" ha detto il leader della Lega in merito alle dimissioni di Nello Musumeci e alle prossime Regionali. Salvini non ha voluto fare i nomi dei possibili candidati della Lega ma non ha sposato il nome di Stefania Prestigiacomo proposto da Miccichè, ne quello dell'uscente Musumeci di Giorgia Meloni. "Sceglieranno i siciliani - ha ribadito - chi sarà il candidato governatore della Sicilia, solo i siciliani". Ma Salvini ha anche sottolineato che "è fondamentale andare uniti, ho lavorato sull'unità del centrodestra dopo la caduta del governo. Conto che sia unito anche in Sicilia perché poi ci saranno le elezioni nel Lazio, Molise, Lombardia, Friuli Venezia Giulia. Nessuno vorrà dividere il centrodestra nei prossimi mesi, ci abbiam messo 3 anni a ritrovarci insieme. Dividere il Centrodestra non sarebbe un'idea saggia". "Se il candidato governatore della Sicilia sarà indicato dalla Lega sarò felice - ha chiarito -. Se sarà indicato da altre forze lo sosterremo convintamente e penso che la Lega avrà un risultato storico in Sicilia". In merito ai candidati ha detto: "Ci saranno esponenti di diverse culture politiche, non saranno liste di militanti della Lega, ci saranno sindaci con altre esperienze, imprenditori e professionisti senza tessera in tasca e altre culture politiche che ci sono sull'isola".