Lunedì 23 Dicembre 2024

Il ministro Madia a Palermo: "Gli 80 euro di Renzi saranno confermati"

PALERMO. «Gli 80 euro di Renzi verranno confermati e non persi dai dipendenti pubblici che con l’aumento contrattuale di 85 euro lordi medi, che ci accingiamo a sbloccare, aumenteranno la propria fascia di reddito». Sono le parole del ministro per la Pubblica amministrazione, Marianna Madia, a Palermo nel comitato di Fabrizio Micari, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione siciliana. Sulla questione dell’aumento dell’età pensionabile il ministro spiega: «La competenza è del ministro Poletti come si sa, sul tema c'è stata una dialettica discussione in Consiglio dei ministri. La priorità che abbiamo oggi è quella di spendere al meglio le risorse stanziate nella legge di stabilità dal precedente governo Renzi per i pensionati e le pensionate e che ha riconosciuto che i lavoratori non sono tutti uguali». In merito alla riforma della pubblica amministrazione Madia afferma: «Quello che abbiamo voluto fare con la riforma della pubblica amministrazione è stato mettere in cantiere una sfida per il futuro e soluzioni ai problemi. Quando è finita la fase legislativa, che ha visto la pubblicazione di 23 decreti legislativi nella Gazzetta Ufficiale, avevo la consapevolezza che iniziava il cambiamento per i cittadini perché quel testo doveva essere vita concreta per le persone. Per questo abbiamo voluto affiancare un team per l’attuazione della riforma - ha aggiunto - partendo dal Sud. E gli interventi stanno funzionando e serve collaborazione». Il ministro, inoltre, ha commentato le dichiarazioni del sottosegretario alla salute Davide Faraone, secondo cui l’autonomia siciliana andrebbe abolita. «Non voglio entrare  - dice Madia - nella vicenda siciliana perché la Regione ha una sua autonomia speciale definita dalla Costituzione però penso che il percorso nazionale sia un percorso virtuoso». «Penso che la legge Delrio sia una legge importante che ha definito le funzioni delle Province, limitandole di fatto alle scuole e alle strade - ha detto parlando della riforma della Province in Sicilia dove si tornerà a eleggere presidente e Consiglio - Seguo l’attuazione della legge 124 perché so che, anche per il tempo che mi rimane, è ciò a cui arrivo concretamente. Posso chiudere il mio mandato con la circolare che consentirà a tutti i sindaci di assumere tutti i precari che hanno, mi limito a ciò che in questo momento posso fare. Questo è un tema più grande e non di questa legislatura».

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