PALERMO. "Sono preoccupato che Cosa Nostra abbia propri referenti nelle liste e nelle istituzioni". Lo ha detto il candidato alla presidenza della Regione siciliana della Sinistra Claudio Fava, in conferenza stampa a Palermo. "C'è un candidato nella lista di Forza Italia di Catania che sostiene Musumeci - ha aggiunto - i cui profili di rischio sono elevatissimi ed è Riccardo Pellegrino, capogruppo di Forza Italia a Catania. Non lo conosciamo solo perché è il capogruppo di Fi: è il fratello di Gaetano Pellegrino detto 'u funciuto', considerato punto di riferimento del clan dei 'Carcagnusi' di Cosa Nostra. Credo che tutto questo meriterebbe più di un approfondimento. Non so quale sia la posizione di Micari, so quella di Musumeci: se mi avessero chiesto la candidatura di uno come Pellegrino avrei preso il cappello e me ne sarei andato". "La commissione Antimafia non può sostituirsi alle Procure, noi costruiamo un profilo e sollecitiamo i partiti ad essere fedeli al codice antimafia, ma poi sta alla politica il senso di responsabilità. Il lavoro di vigilanza e censimento delle liste è a disposizione dei partiti". Lo ha detto il candidato alla presidenza della Regione della Sinistra Claudio Fava in conferenza stampa a Palermo ai cronisti che chiedevano un commento sulla decisione della commissione nazionale Antimafia, di cui Fava è vicepresidente, di procedere a un controllo sulle liste dei candidati che saranno presentate in vista della regionali del 5 novembre. Immagini di Piero Longo