Lunedì 23 Dicembre 2024

Regionali, Faraone lancia le primarie: indispensabili per il prossimo presidente

PALERMO. "Riconosco come unico strumento per la scelta del candidato alla presidenza della Regione gli stessi gazebo di domenica scorsa e quindi elezioni primarie che abbiano come obiettivo 200 mila elettori per scegliere la leadership che sarà l'unica legittimata politicamente". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Davide Faraone, in conferenza stampa, a Palermo, per commentare il dato delle primarie di domenica scorsa, quando il popolo dei gazebo ha eletto con il 70,01% dei consensi Matteo Renzi segretario nazionale del Pd. Poi Faraone, riferendosi alle modalità per celebrare le primarie in Sicilia, dove il 5 novembre si terranno le elezioni regionali, ha detto le procedure si possono indire "entro maggio", mentre "le primarie per la scelta del candidato presidente del centrosinistra si possono tenere entro le prime tre settimane di luglio, in una delle tre domeniche; le candidature entro maggio". "Il rimpasto a sei mesi dalle elezioni fa ridere i polli, l'esame del sangue degli assessori su chi sta con me e chi no è il modo migliore per bruciare quello che è stato costruito in settimane di lavoro e il risultato di domenica", ha aggiunto Faraone sul probabile rimpasto della giunta regionale. "Il M5S ha un candidato romano: si chiama Giancarlo Cancelleri, deciso a Roma da Grillo". "Quei clic serviranno a legittimare un candidato che a Roma è stato già scelto". ha aggiunto riferendosi al voto on line del M5s, con lo strumento delle 'regionarie' per la scelta del candidato alla presidenza della Regione dei Cinquestelle alle regionali del 5 novembre.

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