PALERMO. «Stanno venendo da questa manifestazione proposte che metteremo on line». A dirlo il sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone a margine della seconda giornata della «Leopolda» siciliana, tracciando un primo bilancio della kermesse del Pd. «Noi in Sicilia, alle elezioni, prendevamo percentuali irrisorie, il centrodestra ci surclassava. Se oggi vogliamo vincere le elezioni dobbiamo costruire le condizioni per cui chi prima votava dall'altro lato oggi ci voti». La fuoriuscita dei 500 civatiani dal Pd? «Non c'erano neanche al congresso quando si è votato, fatemeli vedere. Io vedo una grande voglia di aderire da sinistra, da centro e da destra. Si è liberato il voto che non è più ideologico per cui i cittadini si spostano a seconda dei progetti e degli ideali. Molti hanno recepito il bipartitismo e ritengono l'offerta del Pd più convincente. Riciclati qui? Non chiedete a me, chiedete a loro perchè son qui».