"Il pianeta delle scimmie", la saga campione di incassi torna con il terzo capitolo: il trailer
ROMA. Arriva il 13 luglio nelle sale il terzo capitolo della saga Il Pianeta delle scimmie - The war. Quindici anni fa un esperimento scientifico finito male diede origine all'alba di una specie di scimmie intelligenti ... e a un virus che quasi distrusse la razza umana: l'influenza Simian, come fu definita, che ha portato l'umanità all'orlo dell'estinzione. I sopravvissuti, i pochi immuni al virus, quasi invidiarono i morti ... mentre le scimmie continuavano a crescere al riparo dei boschi a nord di San Franciso . Con la crescita della loro fiorente civiltà, le scimmie prosperarono in assenza di contatti umani ... fino a quando non furono scoperte da un piccolo disperato gruppo di sopravvissuti che cercavano di stabilire una nuova colonia per conto loro. I coloni e le scimmie lottarono per coesistere, ma la fragile pace fu distrutta da Koba, una scimmia che non poteva resistere dal vendicarsi sui suoi ex aguzzini. Caesare, il capo delle scimmie, tentò di ripristinare l'ordine, ma non c'era modo di fermare i brutali combattimenti, la rivoluzione, era già iniziata. I coloni disperati continuarono a mandare frenetiche richieste d'aiuto, non sapendo nemmeno se ci fosse qualcuno li fuori in grado di riceverle. Il segnale è stato ricevuto 800 miglia a nord, alla base interforze Lewis-McChord, dove centinaia di soldati si erano rifugiati dopo l'apocalisse virale. Questi uomini e donne sono tutto ciò che è rimasto dell'esercito statunitense. In risposta alla chiamata una divisione da combattimento veterana, guidata da un pluridecorato colonnello delle Forze Speciali, è stata inviata per unirsi allo scontro. Cesare e le scimmie si ritirarono nei boschi, ma le forze umane li inseguirono, determinate a distruggere le scimmie una volta per tutte. Per due anni i soldati hanno cercato invano Cesare, che si dice coordini le sue scimmie da una base ben nascosta nel bosco.