CAPRI. Una regina che 'rappa': Helen Mirren conquista Capri con la sua classe e simpatia e dopo aver ritirato il Legend award si diverte sul palco a cantare con Clementino 'Cose Cose', tormentone in napoletano che trascina la sala gremita del cinema Paradiso. Accanto all'attrice inglese Premio Oscar per The Queen c'è il marito, il regista Taylor Hackford. Tra un selfie e l'altro che la coppia divertita scatta sul palco, ne approfitta per una ennesima pubblica dichiarazione d'amore. Per la sua compagna e per il cinema italiano: «Lei è l'unica al mondo che si avvicina ad Anna Magnani, l'attrice in assoluto che amiamo di più. Come lei ha il dono di catturare la macchina da presa». E lei risponde: «Ti ho ammirato da sempre, anche per quello che hai fatto a capo del sindacato dei registi». Succede a «Capri, Hollywood» dove il festival si è aperto con l'anteprima di 'Collateral Beauty' la commedia di David Frankel: la celebre attrice interpreta la parte della morte attorniata da un super-cast composto da Will Smith, Ed Norton, Keira Knightley, Michael Pena, Naomie Harris, Kate Winslet. «Will Smith? davvero un angelo mandato dal cielo - racconta al pubblico al quale chiede di 'alzare la manò se il film è piaciuto raccogliendo un en plain - due cose mi hanno attratta e mi hanno fatto accettare questo progetto: la prima che è un film corale e io sono sempre attratta dai film che hanno molti protagonisti. L'altra naturalmente è il messaggio: ho sperimentato anche io certe sensazioni e vi posso assicurare che c'è sempre una luce in fondo al tunnel». La storia è quella di un agente pubblicitario di New York depresso dopo aver perso la figlia che si sfoga scrivendo lettere ad entità astratte: l'amore, il tempo e appunto la morte. «Non era facile trasmettere questo messaggio mi sono però detta, potrebbe essere capito male, interpretato male. E invece è molto riuscito ed è un film leggero, senza pesantezze. Conoscevo il regista è ho amato i suoi film come 'Il diavolo veste Prada'. Ha fatto un lavoro molto bello e il risultato è un film equilibrato. Recitare con Will Smith è stato eccezionale perchè è una persona eccezionale. Avete notato poi che tutte le attrici sono inglesi? È stato fantastico lavorare con le mie amiche. Sono felice del risultato. Per certi versi è il classico film hollywoodiano ma tocca il cuore. La lavorazione è stata complessa, tanti ciak, e anche qualche improvvisazione. L'immagine di bellezza che trasmette non ricorda gli spot pubblicitari, ma la bellezza dell'amore».