ROMA. Il nano Bobo, che combina sempre dei guai, ma a cui è impossibile non voler bene. O l’irresistibile drago Barny, che sogna di diventare un grande ballerino. Senza dimenticare l’affascinante principessa Rose e il suo innamorato, Jack, un aiutante delle cucine di corte che, per salvarla, è pronto ad affrontare qualsiasi impresa. Sono alcuni dei protagonisti del film d'animazione i 7 Nani, al cinema dal 30 aprile. Per dar vita a questo cartone animato spettacolare, che ha già suscitato paragoni con Shrek, è stato fondamentale l’apporto del regista Harald Siepermann, che in precedenza aveva collaborato alla realizzazione di cartoni animati come Mulan, Tarzan, I vestiti nuovi dell’imperatore e Gnomeo e Giulietta. Bobo, il più giovane dei sette nani, per sbaglio punge la principessa Rose (anche conosciuta come “La bella addormentata”) e con lei fa piombare nel sonno il regno di Fantabulosa. Il maleficio della strega Perfidia, da cui Rose si era sempre dovuta difendere sin dall’infanzia, è ora divenuto realtà! Insieme agli altri sei compagni Bobo dovrà viaggiare in luoghi magici, alla ricerca di un modo per risvegliare Rose. Sarà l’occasione per vivere avventure fantastiche e conoscere personaggi. Un esilarante mix delle fiabe più famose per grandi e piccini, con un drago strampalato, un nano coraggioso, una serie infinita di gag e una colonna sonora appassionante. Biancaneve, la Bella addormentata, Cappuccetto rosso, una strega e un drago ballerino. E soprattutto, sette piccoli eroi coraggiosi e divertentissimi. Sono loro i grandi protagonisti del cartone animato I 7 nani e che arriverà nelle sale dal 30 aprile, un’esclusiva per l’Italia di Italian International Film, distribuito da Microcinema. E' un cartone europee di grande successo negli ultimi anni, con più di 3 milioni di dollari di incassi in Germania, 2 milioni in Russia e 1 milione in Corea del Sud. La favola de I 7 NANI è ambientata in un mondo fiabesco e con l’obiettivo, come ha detto uno dei creatori, “di prendere questi personaggi conosciuti e raccontare una fiaba completamente diversa”.