Gli Azzurri lasciano l'Italia con destinazione Rio de Janeiro per iniziare l'avventura mondiale. E' partito da Fiumicino il charter dell'Alitalia che ha portato la squadra azzurra in Brasile. Le dodici ore di volo notturno sono trascorse tranquille. A bordo anche un gruppo ristretto di familiari, tra cui la moglie e i figli di Cassano. Solo alcuni giocatori (diciotto, Prandelli e Albertini compresi) hanno potuto usufruire delle poltrone delle prime file; i più giovani hanno scalato nella classica premium. Lo sbarco nella zona militare ha impedito, su categorico ordine delle autorità brasiliane, ogni ripresa tv dei media al seguito. Così ad accogliere gli azzurri invece del tradizionale stuolo di cameraman sotto bordo c'erano soprattutto militari e la scorta in assetto bellico. «Coloriamo d'azzurro il sogno Mondiale». È questo lo slogan scelto dall'Italia per i Mondiali brasiliani. La scritta campeggia sul pullman sul quale sono saliti gli Azzurri subito dopo il disbrigo delle pratiche doganali all'aeroporto di Rio. Il bus trasferirà la nazionale nel ritiro di Mangaratiba e sarà a disposizione per tutti i trasferimenti a terra, durante il Mondiale. Ecco alcune immagini.