Che non si trattasse di un concerto come un altro lo si sapeva da tempo. Il live di Bruce Springsteen a Napoli non è stato soltanto musica, ma è la quintessenza del rock. E c'è stato davvero tutto: dai pezzi storici alle nuove hit, dalle cover fuori programma ai fans sul palco a cantare con il loro idolo a un improvviso nubifragio. E soprattutto c'è stato un ricongiungimento speciale. C'è stato il ritorno del rocker americano alla sua terra d'origine. «È bello essere al Sud Italia - dice il boss in perfetto italiano - io sono del Sud Italia, è bello essere a casa». L'uomo nato per correre saluta il pubblico partenopeo sulle note di "O sole mio" e poi attacca uno dietro l'altro i suoi successi. Corre, salta, grida, infiamma la folla. Si tuffa tra la gente, gioca con i fan. Un animale da palcoscenico degnamente accompagnato dal suo fedele branco, la E-street Band al gran completo.