INSTANBUL. Non si fermano all'alt e la Guardia costiera apre il fuoco su un gommone di migranti. E' accaduto nello stretto di Canakkale, nei Dardanelli. L'episodio, avvenuto il 12 marzo scorso, è ripreso in un video diffuso dalla stessa Guardia costiera turca e ripreso anche dal sito del Corriere della sera.
La carretta, con a bordo oltre 300 migranti (tra i quali 85 bambini e 68 donne), era diretta in Italia, quando è stata intercettata da alcune vedette della Marina turca che l'hanno affiancato e intimato l'alt.
L'uomo al timone, però ha cercato invano di oltrepassare l'alt e fuggire. La Guardia costiera turca ha così aperto il fuoco contro il mercantile.
Come riporta il sito turkishnavy.net, molte delle “carrette” con a bordo migranti partono dagli scali turchi usati come basi dalle organizzazioni criminali.
La caretta del video sarebbe partita da Istanbul il giorno precedente all'episodio, l'11 marzo, ed è stata seguita dalle autorità turche. Dopo il sequestro della nave, la polizia ha arrestato due cittadini turchi e tre stranieri ritenuti parte della gang di trafficanti.
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