Il piano di sviluppo 2023 della rete elettrica nazionale prevede in Sicilia un impegno di oltre 3,2 miliardi di euro per i prossimi 10 anni e attesta la regione al primo posto a livello nazionale per investimenti. L’obiettivo di Terna è quello di favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili, migliorare il livello di efficienza, resilienza e sostenibilità del sistema elettrico attraverso l’incremento della magliatura e dell’affidabilità della rete esistente e il rinforzo delle dorsali tra Sud (dove è maggiore la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili) e Nord (dove è più sostenuta la domanda di energia elettrica). La principale novità introdotta dal Piano di sviluppo 2023 è la rete Hypergrid, che sfrutterà le tecnologie della trasmissione dell’energia in corrente continua (HVDC, High Voltage Direct Current) per raggiungere gli obiettivi di transizione e sicurezza energetica. In aggiunta agli interventi di sviluppo già previsti, Terna ha pianificato cinque nuove dorsali elettriche, funzionali all’integrazione di capacità rinnovabile, per un valore complessivo di circa 11 miliardi di euro.
1 Commento
Rosario Cammalleri
17/03/2023 00:33
Come dire, la Sicilia destinata ad essere una piattaforma senza identità per pale eoliche mostruose e distese di deserti fotovoltaici, al nord l'energia e il vero green, senza quei mostri, simbolo della sconfitta del territorio. La colonia scadente senza più le sue eccellenze, sempre più ultimi.