Sabato 23 Novembre 2024

Retromarcia dell'Ast, revocato lo stop alle corse interne in Sicilia

L’Ast fa marcia indietro. Revocato lo stop alle corse interne ai Comuni annunciato una settimana fa. Al termine di un vertice all’assessorato alle Infrastrutture i vertici dell’Azienda siciliana trasporti hanno accettato la linea di salvaguardia del servizio chiesta dal governo Schifani. L’Ast è travolta da debiti che pesano per 71 milioni. E da settimane chiede al governo una ricapitalizzazione. Ma Schifani è contrario a immettere ancora liquidità in una partecipata costantemente in perdita. La decisione di fermare i collegamenti interni nei Comuni è maturata in questo contesto. A essere penalizzate, tra gli altri, 3 capoluoghi e cittadine come Ragusa, Siracusa, Barcellona e Gela. Nel vertice di oggi però l’assessore Alessandro Aricò ha messo attorno al tavolo azienda e sindaci e alla fine è passata la linea della prosecuzione del servizio. Mentre tutto ciò avveniva, sotto la sede dell’assessorato si erano radunati i sindacati per protestare contro la mancata convocazione al tavolo. Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cisal chiedono soluzioni per «una vertenza che riguarda quasi 800 lavoratori e il futuro del trasporto pubblico nella nostra regione. Urge quindi un tavolo di confronto che coinvolga tutti i soggetti interessati». I sindacati chiedono la ricapitalizzazione dell’azienda da parte della Regione, socio unico. E un piano aziendale che disegni le sue prospettive che passano anche per il mantenimento delle tratte urbane. «Senza queste - è il parere dei sindacati - il futuro dell’azienda è incerto ed eventuali affidamenti dei Comuni ai privati non offrirebbero alcuna garanzia per i lavoratori». Per la segretaria confederale Cgil Sicilia, Angela Biondi «la scelta di sopprimere le corse dei Comuni interni, condanna la gente a un isolamento sociale inaccettabile». Informato della protesta, l’assessore Aricò ha garantito che incontrerà i sindacati la prossima settimana.   Nel video la segretaria confederale Cgil Sicilia, Angela Biondi.

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