“Si chiude un anno di tormenti per i lavoratori di Sicilia Digitale”. A parlare è Antonio Nobile della Fim Cisl in merito alla vertenza di Sicilia Digitale controllata dalla Regione Siciliana. Oggi i dipendenti hanno protestato davanti Palazzo d’Orleans perchè il loro futuro è sempre più incerto e i posti di lavoro sono a rischio. Un sit-in proprio mentre il presidente della Regione teneva la conferenza stampa di fine anno e faceva un bilancio degli ultimi dodici mesi.
“Da luglio hanno conti bloccati perché il socio precedente (privato) che vantava dei crediti ha fatto decreto ingiuntivo - dice Nobile - adesso sembra che abbiano trovato accordo con la Regione, ma passeranno alcuni mesi per sbloccare i conti. A parte questo problema emergenziale quello più importante è legato alle prospettive future. Negli ultimi anni hanno dato sempre meno commesse e l'anno scorso hanno siglato contratto di servizi che non copre neanche le spese del personale”.
Ci sono trenta posti di lavoro a rischio nel 2022 anche perché al momento su Sicilia Digitale si sono addensate le nubi dell’incertezza.
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