Lavoro in Sicilia, futuro incerto per i dipendenti Almaviva: "Serve un rilancio dell'isola"
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Tantissimi posti di lavoro persi, disoccupazione che cresce, molte famiglie siciliane sempre più legate ai sussidi e prospettive non proprio rosee. L’istantanea sul mondo del lavoro in Sicilia ha un sapore amarissimo. “Da tempo chiediamo di rilanciare su tanti settori, dal lavoro alla pubblica amministrazione – dice Sebastiano Cappuccio, segreterio generale cisl Sicilia – chiediamo al governo regionale di avere un confronto, bisogna rilanciare la nostra isola, abbiamo perso troppo negli ultimi tempi e occorre una politica attiva di rilancio immediato”. Sul tema del lavoro tornano a tremare i dipendenti Almaviva, la nuova società Ita, che a breve prenderà il posto dell’attuale Alitalia commissariata, ha annunciato una gara con tempi strettissimi per il nuovo call center, un bando imminente che potrebbe tagliare fuori proprio il call center di Palermo. 621 dipendenti attendono, per l’ennesima volta, cosa sarà del loro futuro in azienda.