Dalla Coop che lascia la Sicilia all'ex Blutec, l'allarme di lavoratori e sindacati
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Dalla Coop che lascia la Sicilia e che mette a rischio migliaia di lavoratori, alla Lukoil di Priolo, i cui dipendenti, in tutto 996, da domani a rotazione saranno in cassa integrazione. E poi sempre la spada di damocle che pende sui lavoratori dell’ormai ex Blutec, i cui ammortizzatori sociali scadranno entro fine dicembre 2021. Sarà un’estate torrida per tanti lavoratori siciliani. Il fulmine a ciel sereno è però rappresentato dalla Coop che lascerà l’isola, aumentando le preoccupazioni dei mille lavoratori siciliani e ovviamente dei sindacati: “Ovvio che abbiamo delle preoccupazioni - dice Mimma Calabrò della Fisascat CISL - ma abbiamo firmato un protocollo per la garanzia dei lavoratori, chiedendo appunto che chi subentri abbia un piano industriale importante. Siamo anche contrari all’ingresso di microsocietà. Non abbiamo comunque nessun problema con le aziende subentranti ma l’importante è che si tenga conto di tutti i lavoratori”. In crisi anche la Lukoil di Priolo, il piano aziendale 2021 che prevede la chiusura degli impianti per il primo trimestre e cassa integrazione a rotazione per i lavoratori giornalieri e per i turnisti nel secondo trimestre, preoccupa tutti. Cassa integrazione ormai perenne per i dipendenti blutec, ex Fiat di Termini Imerese, ma se non si dovesse trovare un accordo entro un paio di mesi, per le tute blu di Termini il futuro sarà ancora più incerto. Un’estate calda sul fronte del lavoro.