Dal 26 aprile inizieranno le parziali riaperture ma ovviamente – in questo momento – la Sicilia non è interessata.
Gli imprenditori palermitani però oltre alle riaperture chiedono un altro sforzo al Governo: servono sostegni finanziari per superare quello che è stato per molte imprese un vero e proprio tsunami.
“Le aperture erano scontate, anzi obbligate – dice Alfonso Zambito, presidente di Vivoimpresa-Assoimpresa – il comparto non ce la fa più. È ampiamente dimostrato che ristoratori e imprenditori del settore della ristorazione non sono gli untori, i locali sono chiusi e i contagi aumentano. Le riaperture non bastano, perché senza pianificazione, senza un riscontro di piano turistico, perché senza un accesso al credito facilitato, molti imprenditori non potranno riaprire e si rischia che molti miei colleghi possano finire nelle mani della criminalità organizzata”.
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