Spaccio Alimentare, salvi 116 lavoratori in Sicilia: "Importante risultato"
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"Si conclude finalmente in data odierna l'incubo che ha coinvolto per mesi i lavoratori siciliani di Spaccio Alimentare. Sono 116 i lavoratori che, tra Palermo, Messina e Catania, transiteranno a Sviluppo Arena che, a sua volta, il prossimo 28 settembre, perfezionerà la cessione di ramo di azienda con Distribuzione Cambria. I lavoratori di Palermo hanno firmato con gioia i propri contratti. Domani, invece, sarà il turno di quelli di Messina e Catania" - con queste parole Mimma Calabrò, Segretario Generale Fisascat Cisl Sicilia, commenta a caldo l'esito di una vertenza che, per mesi, ha visto un serrato susseguirsi di incontri, anche presso il Ministero dello Sviluppo Economico. "Accogliamo più che positivamente la volontà di un imprenditore siciliano di attuare un piano industriale che preveda politiche di sviluppo sul territorio - continua la Calabrò - Tuttavia, resta ancora preoccupante la situazione dei 76 lavoratori del Centro Commerciale I Papiri di Siracusa e dei circa 40 lavoratori del Centro Sicilia di Catania rimasti esclusi dalla cessione di ramo al gruppo Arena - conclude la sindacalista - Siamo fortemente preoccupati per il futuro di questi lavoratori che stanno per terminare il periodo degli ammortizzatori sociali e vedono avvicinarsi, sempre, più lo spettro del licenziamento. I lavoratori non saranno lasciati soli. Richiederemo un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico e metteremo in campo ogni azione che possa tutelarli".