Lavoro in Sicilia, le aziende non trovano pizzaioli e idraulici - Video
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PALERMO. Disoccupazione alle stelle in Sicilia, eppure molte aziende non riescono a reperire personale qualificato. È diventato praticamente impossibile trovare un bravo pasticciere, un bravo pizzaiolo oppure un elettricista, un idraulico, un manutentore. Nel settore del turismo, soprattutto nelle strutture ricettive a più stelle, emergono difficoltà nel reperire personale che conosca le lingue straniere, piuttosto che nella ristorazione un bravo commis che parli almeno l’inglese. È uno degli argomenti di cui si sta discutendo da ieri al teatro Santa Cecilia di Palermo in occasione dell’undicesimo congresso regionale della Uiltucs Sicilia. Dopo l’attesa relazione del segretario generale Marianna Flauto (nell'intervista). La situazione è allarmante. Il tasso di disoccupazione nell’Ue si attesta al 8,6% e l’Italia è il quarto peggiore tra i Paesi dell’Ue con una media del 11,9%. Il Paese con i migliori dati in assoluto rimane la Germania ma il dato più preoccupante è quello relativo alla percentuale di disoccupazione giovanile in Sicilia: 57,2% (Sardegna 56,3%, Calabria 58,7%), dato che fa il paio con quel fenomeno che rappresenta il rovescio della medaglia ovvero il tasso di migrazione giovanile dalla Sicilia verso il nord del Paese o il nord Europa. A livello familiare la crisi non è passata.