PALERMO. Una cinquantina di lavoratori degli ex sportelli multifunzionali hanno protestato in via Trinacria a Palermo davanti l’assessorato alla Famiglia. “Noi abbiamo un contratto a tempo indeterminato ma siamo stati sospesi da tre anni- spiega il portavoce dei lavoratoli liberi Maurizio Albanese – da due anni ci promettono la cassa integrazione che però non arriva. Molte famiglie sono in ginocchio economicamente e psicologicamente. Non ci muoveremo da qui se non ci riceverà l’assessore regionale alla Famiglia Gianluca Antonello Micciché. Chiederemo, in caso, un incontro con il prefetto Antonella De Miro”. L’obiettivo dei 1400 lavoratori degli ex sportelli multifunzionali siciliani è quello di confluire nel Ciapi e riprendere a lavorare, mentre per almeno 300 è previsto il prepensionamento.