PALERMO. “Pensionati e welfare, tra le generazioni per lo sviluppo della Sicilia”: è il tema del convegno che si è tenuto stamattina a Palermo, presso l’Hotel San Paolo Palace , in via Messina Marine 91, a partire dalle 9:30. Obiettivo dell’incontro organizzato e promosso dai sindacati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, “è accendere i riflettori non soltanto sulla condizione dei pensionati isolani, ma anche sulla necessità di rilanciare i servizi sociali a favore delle fasce più deboli, favorendo la ripresa dell’economia e promuovendo una nuova visione del mondo degli anziani, anche attraverso il dialogo intergenerazionale”. Ai lavori, introdotti dal segretario generale della Uil Pensionati Sicilia Antonino Toscano, sono intervenuti il segretario generale della Cisl Sicilia Mimmo Milazzo, Michele Pagliaro e Claudio Barone, rispettivamente segretario generale di Cgil e Uil Sicilia. A presiedere il tavolo, i segretari generali regionali di Spi Cgil e Fnp Cisl Maurizio Calà e Alfio Giulio. Ha concluso Carla Cantone, segretario generale dello Spi – Cgil nazionale. "In Sicilia sono aumentate le soglie di povertà. Il welfare è l'unico sistema che può tenere in piedi le famiglie, gli anziani e i giovani - dice Mimmo Milazzo, segretario della Cisl Sicilia -. Il vero ammortizzatore sociale sono stati i pensionati che, in questo momento di crisi, hanno sostenuto i loro figli nel lavoro e negli studi. Una situazione che non può continuare.