PALERMO. Una cabina di regia, costituita da Inps e assessorato regionale alla Salute, farà in Sicilia un monitoraggio delle pratiche per le invalidità. Lo ha annunciato l'assessore Lucia Borsellino presentando una convenzione tra Regione e Inps per la razionalizzazione delle spese, il dimezzamento delle commissioni e una riduzione dei tempi di attesa.
Il nuovo modello, che da un anno è in funzione in provincia di Trapani, è stato ora esteso ad altre tre province: Enna e Caltanissetta a partire dal primo giugno, Messina dal primo settembre.
Attualmente le domande di invalidità vengono esaminate da una commissione medico-legale dell'Asp e riviste da un'altra commissione dell'Inps. Nelle quattro province incluse nella convenzione d'ora in poi se ne occuperà solo l'Inps.
«In questo modo - dice l'assessore Borsellino - si realizzeranno risparmi di almeno il 50 per cento e si potranno rimodulare strutture ridondanti. In più si ridurranno i tempi di attesa e si potrà intensificare l'opera di prevenzione di abusi e irregolarità».
A governare il nuovo sistema sarà una cabina di regia regionale. I risultati, aggiunge Lucia Borsellino, si potranno apprezzare meglio quando il nuovo modello interesserà tutta la Sicilia. Solo a Palermo saranno abolite 16 commissioni metropolitane, 9 periferiche, una per gli ipovedenti e un'altra per i sordomuti.
Nel video l'intervista al presidente del Comitato regionale dell'Inps Sicilia, Franco Gioia.
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