Da oggi, 2 dicembre, disponibile la storia dell’arte di cinquant’anni nel nuovo volume di Kalós, Arte in Sicilia. Dalle origini al Novecento. Colmando un vuoto editoriale di mezzo secolo il libro, scritto da Sergio Troisi, racconta la straordinaria ricchezza del patrimonio culturale dell’isola e della sua complessità storica. Articolato secondo una struttura cronologica, in tredici capitoli che individuano una relativa specificità temporale, Arte in Sicilia mette in evidenza di volta in volta la trama di apporti e influenze tanto dal Mediterraneo quanto dall’Europa continentale, la sua distribuzione territoriale sia nei centri maggiori lungo la fascia costiera, sia in quelli dell’interno, e la continua rielaborazione delle grandi direttrici delle civiltà culturali, dalla preistoria sino ai nostri giorni. Anche per rendere conto di tale stratificazione, ogni capitolo, introdotto da una breve presentazione storica, è corredato di uno o più focus di approfondimento e rimanda a una bibliografia selezionata e commentata. Il risultato è un testo che si sofferma non soltanto sulle opere più note, ma anche su tanti altri siti e manufatti, magari poco conosciuti dal grande pubblico, il cui contributo alla tessitura dell’arazzo della civiltà artistica in Sicilia è altresì determinante per una lettura complessiva. La storia dell’arte, poi, si sa, è storia di viaggi, così Arte in Sicilia diviene anche un possibile atlante di viaggio, un vero e proprio invito a viaggiare alla scoperta dei capolavori dell’isola. Sergio Troisi, storico dell’arte, è autore di numerosi studi sull’arte italiana e curatore di mostre per enti e istituzioni. Collabora all’edizione di Palermo del quotidiano La Repubblica e dal 1995 è direttore artistico della Pinacoteca Civica di Marsala.