Addio a Gervaso, uno dei suoi ultimi scritti un brano sul coronavirus e la vendetta della natura
Si intitola "Vendetta, vendetta, vendetta" ed è uno degli ultimi scritti di Roberto Gervaso, scrittore e giornalista morto a 82 anni. Il suo brano composto durante il lockdown è stato interpretato dal cantante di Paternò Michele Mirenna che ne ha composto anche musica e arrangiamento. Si tratta di una dedica alla natura e ai danni irrimediabili provocati dall'uomo. A parlare in prima persona infatti è proprio la natura che urla vendetta per tutto il dolore che le è stato provocato. In un momento così critico come quello che ha inghiottito ogni angolo del pianeta attaccato dal coronavirus, le parole di Roberto Gervaso hanno voluto ricordare tutte le ferite inferte dall'uomo nel corso dei secoli alla Terra.