La mitica sigla di Happy Days ma anche la famosissima Killing Me Softly o la versione inglese della canzone della bossa nova brasiliana The Girl from Ipanema. Il mondo della musica piange Norman Gimbel, autore e paroliere americano morto a 91 anni in California, consacrato nella Hall of Fame degli autori musicali e premiato con tantissimi riconoscimenti tra cui Oscar e Grammy. La notizia della morte è stata data dal figlio Tony all’Hollywood Reporter. Assieme al compositore Charles Fox, Gimbel creò Killing Me Softly (cantata da Roberta Flack nel '73 e poi ripresa dai Fugees nel '96) con cui vinse un Grammy. Tre anni dopo fu la volta della canzone iniziale della serie tv con Fonzie protagonista, divenuta famosissima anche in Italia. Di Gimbel-Fox anche I Got a Name di Jim Croce, pubblicata dopo la tragica morte del cantante in un incidente aereo nel 1973. Nel 1997 arrivò la consacrazione dell’Oscar, vinto con David Shire per la miglior canzone originale con It Goes Like It Goes nel film Norma Rae. Gimbel con Fox aveva ottenuto la nomination anche per Richard’s Window cantata da Olivia Newton-John nel film Una finestra sul cielo e Ready to Take a Chance Again interpretata da Barry Manilow nel film Gioco sleale. Nella loro trentennale collaborazione Gimbel e Fox hanno composto più di 150 canzoni e hanno scritto anche temi per Laverne & Shirley, Paper Chase, Lifestyles of the Rich and Famous e Wonder Woman.